Roma – Napoli: partita a scacchi

Posted By on Ott 13, 2017 | 0 comments


Tiziano Villanacci

Nella giornata dei grandi big match in alta classifica, Roma – Napoli appare quello più votato al grande spettacolo. Si affrontano due formazioni che negli ultimi anni sono state garanzie di grandi giocate e gol. Il Napoli di Sarri è alla ricerca dell’ottava vittoria consecutiva, mentre la Roma di Di Francesco vuole entrare definitivamente nella lotta scudetto ed avere un’ulteriore iniezione di fiducia.

Dal punto di vista delle formazioni, appaiono esserci pochi dubbi per i due allenatori. Sarri, escluso l’infortunato Milik, avrà la rosa al completo, Di Francesco dovrà fare a meno di Strootman, Schick e Defrel. Per i partenopei, davanti a Reina, la difesa a quattro sarà composta da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam. A centrocampo agiranno Allan, Jorginho ed Hamsik. Il tridente sarà il solito: Insigne, Callejon e Mertens. La Roma risponderà con Alisson in porta. Peres, Manolas, Jesus e Kolarov in difesa. De Rossi, Nainggolan e Pellegrini a centrocampo. A supporto di Dzeko ci saranno Florenzi e Perotti.

La partita tatticamente sarà diversa per la Roma. Di solito i giallorossi sono abituati ad avere il controllo del pallone e ad essere costretti a trovare trame in velocità per arginare le schierate difese avversarie. Questa volta il pallino del gioco sarà nei piedi dei giocatori del Napoli che soprattutto nella fascia sinistra proveranno ad attaccare Bruno Peres. Ghoulam ed Insigne punteranno a creare quel 2 contro 1 che Di Francesco dovrà evitare grazie al rientro o di Florenzi o con lo spostamento sull’esterno di Nainggolan in fase difensiva. Se il belga agirà più in avanti rispetto a Pellegrini come nel finale di partita a San Siro, allora la prima opzione sarà quella più usata. Importante sarà anche il lavoro in fase di filtro di De Rossi, che avrà il compito di contenere le incursioni di Hamsik.

In fase offensiva la Roma svilupperà il gioco anch’essa sulla sinistra, con Perotti e Kolarov che costringeranno ad un doppio lavoro Callejon, che dovrà dare una mano ad Hysaj. Se Mertens non darà punti di riferimento, la Roma potrà sfruttare anche la forza fisica di Dzeko, che con i suoi piedi potrà premiare i tagli di Pellegrini e Nainggolan. Attenzione anche alla posizione di Florenzi. Più sarà avanzato e più Ghoulam dovrà desistere dalle sue solite sortite offensive.

Sarà una partita a scacchi, come del resto lo sono state quelle recenti. I due allenatori studieranno le mosse del proprio rivale e proveranno a controbattere con qualità. L’apporto dalla panchina potrà essere decisivo, soprattutto per cambiare le carte tatticamente. Ecco che potrebbero avere minuti Under e Gerson su tutti.

La Roma per iscriversi definitivamente alla lotta scudetto ed il Napoli per una probabile prima fuga. Il pareggio non è nella mente di Sarri e Di Francesco.

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