Francesco Falzarano
Che Roma fosse uno spartiacque importantissimo per il Napoli in vista dello scudetto, era un po’ chiaro a tutti. Se non per i tre punti, che valgono come nelle altre partite, perché, un successo all’Olimpico poteva essere un colpo importante al campionato. Partita dal peso specifico importante per la squadra di Sarri, peso specifico che è cresciuto ancor di più, quando sul gong dell’Allianz Stadium , il risultato certificava la vittoria della Lazio nella tana della Juventus. Parliamo da questa estate del processo di maturazione del Napoli, mentale e strutturale in campo. Quale migliore partita di quella di ieri ? Roma, big match, Napoli avanti e Juve che perde in casa. Insomma gli ingredienti ci sono tutti per misurare il livello di crescita di Hamsik e compagni. Gli azzurri ci sono, rispondono presente sul campo, vincono e volano a +5 dai rivali bianconeri. Una partita vinta con goal del simbolo di Napoli e del Napoli, quell’Insigne, che se l’anno scorso sembrava incompleto e spesso fumoso, oggi è lo specchio del salto di qualità della squadra e della sua maturità acquisita nel tempo. Nel secondo tempo, si soffre, si corre, tanto, ma il Napoli vince dimostrando che rispetto lo scorso anno le cose sono cambiate, che quelle cosidette “partite sporche” con cui si vincono i campionati quest’anno le porta a casa. Scudetto già vinto ? Assolutamente no, ma cinque punti sono cinque punti, un bel vantaggio dopo otto turni. Otto turni che certificano il Napoli come sfidante aperta all’egemonia della vecchia signora. La differenza il miglioramento oltre che mentale, difensivo. Sa soffrire, ha imparato a difendere e per il momento subisce 2/3 in meno in computo di goal rispetto la scorsa stagione. Parola ai numeri. Otto successi di fila, nessuno in europa come i partenopei, successi che diventano tredici consecutivi considerando il fine campionato scorso, e che aprano una forbice di +9 punti rispetto alla Juve in questi tredici incontri. In settimana c’è la Champions, il City, in un Sarri vs Guardiola che promette spettacolo. Il campionato è lunghissimo, ma in Napoli c’è. Siamo solo all’inizio, ma che bell’inizio. Napoli apri gli occhi lo scudetto non è un sogno, ma un obiettivo che quest’anno puoi raggiungere.