di Daniele Craviotto
Una partata mai banale è quella andata in scena al Dino Manuzzi di Cesena. Formula che si può tranquillamente riassociare sia alle sfide che fino ad ora hanno coinvolto lo Spezia sia al suo rapporto con le singole squadre toscane. Infatti le rivalità più sentite dagli spezzini (oltre al Genoa) sono con quasi tutte le province della Toscana, ad eccezione forse della sola Firenze, con cui i rapporti si mantengono neutrali. Tuttavia sarebbe stata interessante la presenza di entrambe le tifoserie, che non si incrociavano in serie A dagli anni ’30 (in pieno fascismo) per aver conferma o smentita di tutto ciò. Di certo non se le sono mandate a dire le due squadre in campo, che hanno dato luogo ad un’altra eroica impresa spezzina e ad un ulteriore disastro sportivo gigliato. Partita che sembrava chiusa dopo soli 4 minuti, con il doppio vantaggio viola che lasciava presagire a ben altra conclusione (vista anche la differenza qualitativa tra le due compagini) rispetto a ciò che poi realmente è accaduto. Gli aquilotti hanno, però, avuto il merito di tenere alta la concentrazione e di andare a recuperare gli avversari, fino a sfiorare nel recupero la beffa ai danni dei toscani. Se si ripensa esattamente a un anno fa, i liguri si trovavano alla vigilia della sfida contro il Pescara con una classifica tragica, in piena lotta salvezza, con Italiano messo sulla graticola e, con tutta probabilità, in partenza in caso di sconfitta. Da lì, invece, lo Spezia diede inizio al proprio assalto alla massima categoria e, come in questa partita, diverse volte sembrava non essere in grado di farcela, ma quando la probabilità pareva tramutarsi in certezza, gli aquilotti hanno sempre dato un colpo di coda (o d’ala) per recuperare la via. Dunque, nonostante il pieno autunno, Italiano e i suoi giocatori si augurano che, contro la squadra la cui città prende il nome dai Romani che la videro ricoperta di fiori, vi sia stato lo sbocciare del giusto cammino verso la permanenza in serie A e che possa dar luogo ad una splendida fioritura.