Pasquale Pollio
Arriva la prima vittoria dei rossoblù in campionato, una vittoria importantissima senza la quale si sarebbero gettate ombre sulla gestione del nuovo tecnico, un tecnico a cui va dato il tempo di lavorare per portare avanti le sue idee che, come dimostrato ieri non sono integraliste, infatti dopo aver conquistato un solo punto nelle prime tre giornate, seppur con squadre sulla carta superiori, Di Francesco ha compreso che la rosa a sua disposizione non era in grado di seguirlo, ed allora per far rendere al massimo i suoi ragazzi li ha inseriti in uno scacchiere tattico a loro più congeniale, mandando in soffitta per ora il suo amato 4-3-3 trasformandolo in un 4-2-3-1, e così il Cagliari si è presentato all’Olimpico Grande Torino con la difesa composta da Zappa, Godin, Walukiewicz e Lycogiannis, Marin e Rog a centrocampo, e Nandez, suntuosa la sua gara, Joao Pedro e Sottil alle spalle del Cholito Simeone, la squadra ne ha giovato tenendo il campo con ordine e meritando la vittoria, non disunendosi neanche dopo essere andata immediatamente in svantaggio, certo è che la difesa ha denotato ancora delle sbavature in quanto Zappa si è distinto in fase propositiva sulla catena di destra ma non è stato perfetto in fase di non possesso, mentre sulla sinistra buona la prova di Sottil e per la prima volta, in attesa di lanciare il baby Tripaldelli, Lycogiannis ha disputato una gara sufficiente, ora bisognerà dare continuità alle prestazioni ed ai risultati a partire dalla prossima sfida che vedrà di scena alla “Sardegna Arena” un Crotone galvanizzato dal risultato conquistato contro la Juventus, ed attendere il mercato di gennaio per completare una rosa che potrebbe dare alla tifoseria le soddisfazioni mancate nell’anno del centenario.