Serie A: la giornata

Posted By on Feb 28, 2016 | 0 comments


serie a

di Massimo Fabi

Empoli-Roma apre alle 18 la 27esima giornata di campionato. Momento delicato per i toscani reduci da due sconfitte e a secco di vittorie da inizio gennaio. Per questo duro impegno Giampaolo non disporrà inoltre di due pedine cardine come Tonelli e Saponara rimpiazzati da Cosic e Krunic. Su sponda giallorossa, lo show dei cinque gol rifilati al Palermo ha in parte fatto rientrare le polemiche sul “caso Totti”: giornata assolutamente da sfruttare per Spalletti in cerca del sesto successo di fila. Perotti e Salah i prescelti alle spalle di Dzeko. Nell’anticipo serale delle 20.45 il Milan ospiterà il Torino. L’obiettivo di Mihajlovic è dare un senso al positivo pareggio del San Paolo che tuttavia ha fatto aumentare di due punti il gap tra i rossoneri e le dirette concorrenti per il terzo posto: Zapata scalza Romagnoli e in mezzo toccherà a Bertolacci che sostituisce Montolivo fermato dal giudice sportivo. Bloccati in casa dal Carpi, i granata proveranno a strappare un risultato positivo con Acquah in mediana vista la squalifica di Benassi. Sfida a distanza tra il tandem Bacca-Niang e la coppia ospite Belotti-Immobile. Il primo match domenicale sarà quello delle 12.30 tra Palermo e Bologna. I rosanero hanno assolutamente bisogno di punti per allontanarsi dalla zona bollente della classifica, potendo oltretutto approfittare di molti scontri diretti per la salvezza. Problemi ancora in difesa per Iachini che dovrà fare i conti con i forfait di Lazaar e Goldaniga, oltre al difficile recupero di Sorrentino. Messo da parte il tridente, nel 3-5-2 di casa Vazquez affiancherà Gilardino, in maglia rossoblù nel 2012/2013. I felsinei arrivano al Barbera a testa alta dopo aver fermato la Juventus proveniente da quindici successi consecutivi: Donadoni potrebbe rilanciare l’ex rosanero Brienza nel tridente con Destro e Giaccherini. Alle 15 in programma quattro incontri, tutti concernenti la lotta per la permanenza in A. Al Braglia contro l’Atalanta, non c’è altro risultato che la vittoria per il Carpi al momento penultimo: Castori conferma Lollo in appoggio a Mbakogu. A sei punti di vantaggio dal terzultimo posto, i bergamaschi hanno conosciuto un vistoso calo nel girone di ritorno e non possono permettersi di aggravare ancor più il loro cammino: tegola per Reja che sarà privo di Papu Gomez. Risollevato dal 2 a 1 sull’Udinese in rimonta, il Genoa affronterà il Chievo al Bentegodi. Con il duo Inglese-Meggiorini, i clivensi proveranno a riscattare la secca sconfitta nel derby. Grifoni in bilico tra la possibilità di agguantare il Chievo al dodicesimo posto e ricadere a ridosso della zona retrocessione: Gasperini ritrova il laterale Ansaldi e conferma Matavz centravanti con ai lati Cerci e Suso. Al Marassi si gioca una delle gare chiave della stagione: Sampdoria-Frosinone. Per il recente crollo vertiginoso e il fiato sul collo dei ciociari, la paura B per blucerchiati si è fatta sempre più grande: non può più sbagliare Montella che dovrebbe puntare su De Silvestri e Dodò sugli esterni e Alvarez-Correa, insidiati da Cassano, dietro Quagliarella. A due punti dalla Samp, Stellone crede nel colpaccio che vorrebbe dire sorpasso: nell’ormai consolidato 4-3-3 Ciofani sarà la punta centrale con il sostegno di Dionisi e Tonev. Altra sfida molto tesa è quella del Friuli dove l’Udinese ospiterà un Verona rinato dopo il nero pesto del girone di andata. Campionato avaro di emozioni quello della formazione di Colantuono che stanziate a +4 dal Frosinone è obbligata a smuovere la classifica: ballottaggio tra Di Natale e Zapata per far coppia con Thereau. Gli uomini di Del Neri arrivano a questo importante appuntamento in grande fiducia essendo reduci dal trionfo meritato nella stracittadina: Toni e Pazzini guideranno i gialloblù per cercare di accorciare ancor più le distanze dalla quartultima posizione.
‘Affossiamo l’Inter’: questo il grido di battaglia di Leonardo Bonucci in vista del derby d’Italia, posticipo delle 20.45. Dopo il 2 a 2 di cuore e grinta con il Bayern, Juventus chiamata a consolidare il comando: buone notizie per Allegri che disporrà sia di Chiellini che di Alex Sandro. Protagonista in Champions, Mandzukic farà coppia con Dybala. A quattro lunghezze dal podio, i nerazzurri non possono perdere altro terreno: Mancini giocherà a specchio, optando per un 3-5-2 che dovrebbe vedere Palacio come spalla della bestia (bianco) nera Icardi. Si va dunque verso la panchina per Eder.
Unica italiana a qualificarsi per gli ottavi di Europa League, lunedì alle 19 la Lazio ospiterà il Sassuolo. Pioli spera di rivedere la stessa prova raggiante mostrata con il Galatasaray per poter rimanere seriamente in corsa per una posizione europea: testa a testa tra Klose e Djordjevic. Al momento settimi e sopra di un punto dai biancocelesti, i neroverdi di Di Francesco confidano nella ritrovata vena di Defrel e Berardi. Il big match di domenica sera sarà inevitabilmente intrecciato con l’appuntamento del Monday Night, Fiorentina-Napoli, entrambe reduci dalle delusioni per l’eliminazione in campo europeo ma che ora potranno dedicarsi interamente al campionato. Vincere per i viola significherebbe non solo mantenersi terzi in solitaria ma anche portarsi a -2 dai partenopei: possibile esclusione per Ilicic a favore di Tello che insieme a Borja Valero agirebbe a supporto di Kalinic. Vivendo una fase non brillante anche per il digiuno di gol di Higuain, il Napoli è a un bivio: sbancare il Franchi per dare un segnale fortissimo alla Juventus o mettere in discussione un secondo posto che fino a due settimane fa sembrava inattaccabile.

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