Un viaggio nella storia, alla scoperta delle squadre dell’URSS
di Marco Marini
La Lokomotiv può essere considerata la cugina “povera” delle cinque formazioni di Mosca. Tra tutte queste squadre, infatti, è l’unica a non aver mai vinto il campionato sovietico, ovvero quello dell’ex Urss. Fondata il 12 agosto del 1923 con il nome di “club della rivoluzione d’ottobre”, era la squadra dell’ente pubblico delle Ferrovie Russe, quindi del Ministero di riferimento, il che significava sotto il controllo governativo. 
Fondata dai leader della Rivoluzione d’ ottobre del 1917, si poteva quindi definire tranquillamente “la squadra del Partito”. Nel 1931 prese il nome di Kazan prima di assumere, nel 1936, quello di Lokomotiv, ovvero come viene chiamata tuttora la formazione moscovita. Di questa squadra ne facevano parte i migliori giocatori dell’area del nodo ferroviario moscovita ed i risultati arrivarono in breve tempo. Già nel 1936, infatti, poteva contare nel suo organico dei migliori calciatori sovietici dell’epoca tra cui spiccano Valentin Granatkin, Nikolay llyin, Alexey Sokolov, Pyotr Terenkov, Mikhail Zhukov, llya Gvozdkov e Ivan Andreev. 
Giocatori di un certo calibro che, portarono in quell’anno il primo trofeo, ovvero la Kubok Rossi ovvero la Coppa Sovietica, per giunta alla prima edizione, battendo in finale per 2 a 0 la Dinamo Tbilisi grazie ai sigilli di Sokolov e Lavrov. Gli anni seguenti a questo successo furono positivi sino alla Seconda Guerra Mondiale che ha rappresentato un crollo netto della squadra, retrocessa in First Division. Dal 1951, ovvero dal ritorno nel massimo campionato sovietico iniziò un nuovo periodo molto florido per la Lokomotiv tanto da trasformarsi in ambasciatrice calcistica dello stato sovietico in giro per il mondo per disputare amichevoli nei cinque continenti. (Continua..)