di Francesco Falzarano
GIRONE A Si attende soltanto la fine. Il Cittadella fa 3-3 in un match spettacolare con la Cremonese. Vincono Pordenone e Bassano, con i Ramarri attualmente al secondo posto in lizza per essere la migliore seconda. Perde e viene contesta l’Alessandria in casa. 0-1 il finale con la Reggiana ma Gregucci non rischia niente. Nel fondo, vittoria fondamentale del Pro Piacenza che domenica può giocarsi la salvezza diretta a Lumezzane. In ballo anche il Renate. Salva la Giana. Play-out per il Cuneo. Dieci punti nelle ultime quattro per il Mantova di Prina, si vedono i frutti del lavoro dell’ex Entella.
TOP – PORDENONE E REGGIANA FLOP – ALESSANDRIA E CUNEO
GIRONE B Non si ferma, nonostante la promozione la Spal. Gli estensi battono 2-0 il Teramo. Vince anche il Pisa con il minimo sforzo, toscani già con la testa ai play-off. Poi perdono tutte fino al centro classifica. Salve matematicamente Arezzo e Lucchese; accesa ed intensa la lotta per non retrocedere. Dal Tuttocuoio (esonerato Lucarelli) al Prato rischiano tutte, chi più chi meno, cinque squadre in tre punti. Perde ancora l’Aquila, che richiama Perrone in panchina.
TOP – LUCCHESE E SANTARCANGELO FLOP – ANCONA E L’AQUILA
GIRONE C – Mancava l’ultima promossa all’appello. Il Benevento esorcizza gli incantesimi degli ultimi sette anni, e con un perentorio 3-0 sul Lecce, conquista la serie B. Il Lecce è sembrato scollegato, sulle gambe. Quotazioni al ribasso per i play-off. Superato al secondo posto dal Foggia, e raggiunto dalla Casertana. Play-off chiusi anche qui, con i satanelli che vogliono il miglior piazzamento, per arrivare in B con gli spareggi. Salvo l’Akragas, bravo Rigoli. Caos, per l’ultimo posto play-out. Vittorie fondamentali per Monopoli e Catanzaro, che fanno sprofondare il Catania in zona play-out ad una giornata dal termine.
TOP – BENEVENTO E FOGGIA FLOP – LECCE E CATANIA