Luigi Pellicone
USA e getta? No, l’avventura statunitense in Copa America continua. Protagonista, sempre lui: Dempsey fortissimamente Dempsey. Segna a Costarica e Paraguay. Due gol in due partite, quanto basta agli Stati Uniti, trascinati dal loro calciatore simbolo, per trovare vittoria e primo posto nel girone. Un risultato inaspettato dopo l’umiliante KO subito dalla Colombia nella gara d’esordio del torneo.
Più sudamericani, che statunistensi. Gli uomini di Klinsmann interperetano come devono il match contro il Paraguay: serviva un piunto, ne arrivano addirittura tre e per giunta in inferiorirtà numerica. Dopo l’espulsione di Yedlin, la nazionale a stelle e strisce ha smesso il vestito buono e indossato la tuta da operaio specializzato. Mutuo soccorso, una catena di montaggio che impedisce al Paraguay di trovare la via del gol. Una squadra brutta, sporca e cattiva, con poca qualità ma tantissima “garra”. Qualità necessaria per arrivare lontano. La Colombia, vittima della sua presunzione, ha gettato alle ortiche il primi posto. Adesso gli USA possono evitare lo spauracchio Brasile e guardare con fiducia al tabellone. Le semifinali, impensabili solo una settimana fa, sono a portata di mano.