ALESSANDRO PAPARELLA
Il Chelsea batte un colpo. Con un vero e proprio blitz, nella notte i Blues si sono infatti assicurati le prestazioni del centravanti del Marsiglia e della Nazionale belga Michy Batshuayi, autore di 23 gol la scorsa stagione. Si tratta di un fulmine a ciel sereno, sia perché con Conte impegnato all’Europeo non ci si aspettava che il mercato del Chelsea decollasse, sia perché Batshuayi sembrava ormai in procinto di firmare per un’altra londinese, il Crystal Palace, che aveva offerto 38 milioni di euro. Il rilancio decisivo a 40 da parte del Chelsea è arrivato nella notte, con Batshuayi che sarà quindi il prossimo centravanti dei Blues. Decisamente un gran colpo, anche in prospettiva futura, visto che si parla di un classe 1993. I tifosi del Chelsea sperano che Batshuayi possa ripetere le orme di Didier Drogba, che nell’estate 2004 fece lo stesso percorso passando da Marsiglia a Londra, diventando un vero e proprio idolo allo Stamford Bridge e contribuendo alla conquista di quattro Premier League e soprattutto della storica Champions League del 2012.
L’arrivo di Batshuayi potrebbe voler dire la fine dell’avventura al Chelsea di Diego Costa. L’investimento sul belga è stato decisamente importante e la non partecipazione alle coppe europee rende impossibile una convivenza. Anche una staffetta tra i due resta poco praticabile. Conte è un tecnico che ama costruire gruppi solidi e coesi, mettere Diego Costa in panchina vorrebbe dire ritrovarsi per le mani una patata decisamente bollente. Sembra perciò probabile una partenza del centravanti naturalizzato spagnolo, che potrebbe tornare all’Atletico Madrid. I Colchoneros sono alla ricerca di una prima punta di ruolo da affiancare a Griezmann e Diego Costa rappresenta il profilo ideale. E’ una situazione che potrebbe evolversi anche a breve giro di posta. Un’altra squadra che potrebbe subire decisi cambiamenti è il Paris Saint Germain. Silurato Blanc, il nuovo allenatore è Unai Emery, vincitore di tre Europa League consecutive alla guida del Marsiglia. L’addio di Ibrahimovic ha lasciato un vuoto che andrà colmato, anche perché Cavani non è sicuro di restare. E le dichiarazioni di rottura del fratello procuratore di Higuain con il Napoli lasciano presagire la possibilità che si possa aprire un discorso. Del resto i parigini sono tra i pochissimi club al mondo in grado di pagare la clausola rescissoria di 94 milioni di euro dell’argentino o comunque di fare al presidente De Laurentiis un offerta che si possa avvicinare a quella cifra. Il valzer delle punte è appena cominciato.