Marco Marini
Sarà l’anno di Milinkovic Savic? A Formello ci credono ed anche Inzaghi, che nelle ultime sette partite in cui ha guidato la Lazio al posto di Pioli nella stagione precedente lo aveva utilizzato con il contagocce, sembra nutrire una stima ed una considerazione diversa nei suoi confronti.
Inzaghi, invece, lo vede come possibile punto fermo per il centrocampo in grado di dare una grande mano ai compagni. D’altra parte è un giocatore già forte ma con ampi margini di miglioramento che può rappresentare il futuro di questa squadra. Ovviamente è un ragazzo che all’età di ventuno anni deve ancora crescere e farsi le ossa ma quanto mostrato l’anno scorso, alla prima stagione in biancoceleste, lascia ben sperare per quanto concerne il prosieguo. Nella prima annata con la Lazio,ha totalizzato trentacinque presenze. Non poche per un giovane classe 95 che ha già mostrato il suo valore appena giunto
a Formello.
Forte fisicamente e bravo anche tecnicamente, è chiamato a prendersi il centrocampo biancoceleste e la società sa che può puntare molto anche su di lui. Sebbene contro il Brighton è sembrato ancora in ritardo di condizione ed un po’ appesantito, è sempre pronto a dare il massimo e a mettersi al servizio della squadra che lo ritiene un punto di riferimento. Non è certamente un caso che Inzaghi abbia voluto tenerlo in campo nell’amichevole in Oltremanica per tutti i novanta minuti nonostante fosse ancora in ritardo di condizione. D’altra parte ad Auronzo è stato uno dei più positivi, una sorpresa positiva per il mister che ora sa che può contare su un giocatore di spessore, seppur giovane, che può rivelarsi molto utile alla causa biancoceleste.