VENDETTA O SENTENZA?

Posted By on Ago 19, 2016 | 0 comments


Tiziano Villanacci

Germania – Brasile, stadio Maracanà. La finale che tutti sognavano nel torneo Olimpico si è concretizzata con i verdeoro che hanno liquidato con un roboante 6-0 il sogno onduregno ed i tedeschi che hanno regolato con un netto 2-0 il talento e la freschezza dei nigeriani.

La prima semifinale ha visto i ragazzi di Rogerio archiviare la pratica Honduras con facilità. Dopo soli 16 secondi Neymar trova il vantaggio verdeoro entrando nella storia delle Olimpiadi; mai nessuno aveva segnato un gol con così grande rapidità. Sbloccatosi, il Brasile ha espresso tutto il potenziale offensivo trascinando i 53 mila dello stadio che vedrà in scena la Finalissima. La doppietta di Gabriel Jesus, talento purissimo acquistato in questa sessione di mercato dal Manchester City, ha chiuso la partita già alla fine del primo tempo. Fantastico il torneo Olimpico del ragazzo che vola a quota 3 reti e si candida come la miglior sorpresa della manifestazione, a conferma del fatto che l’apprezzamento di un tecnico del calibro di Guardiola non è affatto casuale. Il Brasile nel secondo tempo dilaga e trovano la gioia della rete l’ex Roma Marquinhos, Luan ed ancora Neymar su calcio di rigore. Gli ecuadoregni, colpiti a freddo, non hanno saputo reagire e nella seconda frazione hanno gestito le forze per la finale per il bronzo, loro reale appuntamento con la storia.

Pronostico rispettato anche nella seconda semifinale dove la Germania di Hrubesch si impone per 0-2 ai danni della Nigeria all’Arena Corinthians. Anche qui vantaggio rapido dei tedeschi che passano al minuto 9 grazie a Klostermann che trova la sua prima rete Olimpica. Partita decisamente più equilibrata della prima dove si sono contrapposte due filosofie calcistiche diverse; la velocità ed il talento dei nigeriani contro il pragmatismo e la forza mentale dei tedeschi. Entrambe le squadre sono andate al tiro per 12 volte ma la Germania è stata più precisa trovando più conclusioni verso lo specchio e soprattutto due gol. 4-2-3-1 speculare per entrambi gli allenatori con Hrubesch che è bravo a gestire l’abbondanza offensiva iniziando con Brandt, Meyer e Gnabry dietro Selke per poi far entrare in campo il capocannoniere (ex equo con il compagno di squadra Gnabry) Petersen. L’attaccante del Friburgo è difatti abile a farsi trovare pronto al minuto 88 dopo che il suo compagno Selke era ripartito in un solitario contropiede. Per la Nigeria a nulla sono valse le buone prestazioni di Mikel, Umar ed Ezequiel su tutti. Gli africani sono stati imprecisi sotto porta ed ora avranno la possibilità di centrare un bronzo che per il cammino avuto sarebbe meritato.

Germania – Brasile ci fa venire in mente l’1-7 a favore dei tedeschi dell’8 Luglio 2014 che rimarrà alla storia. Neymar, unico presente in quella partita, ha già lanciato la sfida convinto che il Maracana ed il suo Brasile possano vendicare quell’umiliazione, ma la pressione è tutta sulle loro spalle. Dal canto loro i tedeschi punteranno sulla loro tipica mentalità che è in grado di non far sentire la pressione nei momenti di maggior bisogno e su un quantitativo veramente alto di talento; Meyer, Brandt e Gnabry su tutti. Neymar contro Meyer e Gabriel Jesus contro Brandt sono solamente due delle possibili sfide che ci gusteremo in campo. Appuntamento a Sabato 20 Agosto alle ore 22:30 italiane. Prima però vi consigliamo di non perdervi la finale del terzo e quarto posto tra Nigeria ed Honduras in programma alle 18; due squadre che sono ad un passo dalla storia e che ci hanno fatto divertire, in chiaro spirito olimpico.

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