LIGABBVA: il Barcellona si rinnova, Real Madrid invisibile
Primo settembre, estate prossima alla fine, campionato già iniziato, calciomercato terminato. Dopo anni di dominio, la LigaBBVA scende dall’Olimpo e torna tra i comuni mortali. Nessun Bale al Real Madrid o Neymar al Barcellona; ma se i catalani possono comunque vantare una campagna acquisti movimentata, i blancos si guardano negli occhi e scoprono che non ci sono facce sconosciute. Prima dei grandi colpi di mercato, la notizia che fa scalpore è il non mercato del Real Madrid, che ha lasciato partire Jesé, destinazione Paris Saint-Germain, senza accogliere in squadra nessuno, se non Morata, 30 milioni, ricomprato dalla Juventus, lui che a Madrid c’è cresciuto. Un mercato senza fuochi d’artificio, forse condizionato dai rinnovi di contratto di Bale e Ronaldo.
Sorridono comunque i tifosi catalani, che non hanno visto nessun grande nome giungere agli ordini di Luis Enrique, ma facendo i calcoli hanno notato come la società abbia speso 120 milioni di euro, per lo più in seconde linee. Da molti anni il grande pregio del Barça è la rosa corta. Il problema è che in qualche occasione, paradossalmente, il pregio è diventato il difetto, ed i pochi talenti usciti dalla Masia negli ultimi anni ha sottolineato la questione. Perciò ecco Cillessen (portiere), Digne e Umtiti (difensori), André Gomes (centrocampista) e Paco Alcacer (attaccante). Ad eccezione del portiere, 27 anni, tutti classe 1993. Il rinnovo è a portata di mano.
Il secondo posto della classifica lo prende l’Atletico Madrid. Il pessimo avvio di campionato (due pareggi contro due neopromosse) non cancella gli ottimi acquisti fatti dai colchoneros. L’obiettivo era trovare un attaccante da affiancare a Griezmann, allora ecco Gameiro (32 milioni), preferito a Diego Costa, vicino al ritorno in Spagna. Vrsaljko per la difesa, Gaitan per il centrocampo. Simeone è pronto a lanciare un nuovo attacco ai giganti.
Nell’ultimo giorno di mercato spicca il Valencia. Probabilmente consapevole di aver sbagliato qualcosa nel corso dell’estate, zero punti nelle prime due partite di campionato, i pipistrelli hanno fatto di tutto per rinforzare la difesa: Mangala, in prestito dal City, e Garay, 25 milioni allo Zenit. I due difensori si aggiungono al campione d’Europa Nani, Alvaro Medran, Montoya, Munir e Mario Suarez. Tanti colpi per lanciare la sfida al quarto posto al Siviglia. Gli andalusi devono assolutamente andare avanti in Champions League: dopo aver vinto tre Europa League consecutive, la società deve avanzare nella massima competizione europea, più prolifica sotto l’aspetto monetario. In prestito dal PSG è arrivato Sirigu, poi Nasri (Manchester City) e Vietto (Atletico Madrid); a titolo definitivo Vazquez, Correa e Ben Yedder.
PRONOSTICO – Il Barcellona parte sopra tutte. Il mancato mercato del Real Madrid non può essere giustificato: il calcio è imprevedibile, e come in una stagione puoi avere tutti gli uomini disponibili, potresti anche incombere in due/tre infortuni in un periodo delicato. Specie perché Ronaldo, 31 anni, ha terminato l’Europeo vinto in Francia con un infortunio che non può essere sottovalutato. Bene l’Atletico Madrid, nonostante il pessimo avvio in campionato così come il Valencia. Il Siviglia è una garanzia. Saranno queste le cinque squadre che occuperanno i primi cinque posti in classifica.