Gruppo F: Italia, Spagna e l’insidia dell’Albania
Al via le qualificazioni per il Mondiale del 2018. Sotto osservazione il gruppo G, quello dell’Italia.
Israele-Italia
Spagna-Liechtsenstein
Albania-Repubblica di Macedonia
Partire con una vittoria. Per quanto il Gruppo F, teoricamente, può sempre facile, dopo la sconfitta in amichevole contro la Francia la nuova nazionale azzurra di Ventura ha bisogno di un’iniezione di fiducia. Si riparte da zero: obbligatorio dimenticarsi l’avvenuta ad Euro2016, altrimenti si correrebbe il rischio di pensare di essere la nazionale più forte del girone. Errore da non commettere. Italia e Spagna si giocano i primi due posti. Due storie simili: anche la Spagna ha cambiato allenatore. Dopo otto anni sotto la guida di Del Bosque, le Furie Rosse sono passate agli ordini di Juelen Lopetegui. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione, con una Spagna che necessitava un cambio di guida, al contrario dell’Italia, per ricominciare da zero con volti più o meno nuovi. Vietato perdere punti per strada, il nuovo regolamento parla chiaro: in ogni gruppo passa direttamente alla fase finale solamente la prima classificata, la seconda dovrà partecipare ai play-off, in cui non sono presenti teste di serie. Pochi ragionamenti da fare: arrivare secondi potrebbe portare sul cammino dell’Italia qualsiasi squadra, dalla Francia, ad esempio, alla isole Faeroerne. Messo in presupposto che le favorite alla prima posizione siano Italia e Spagna, risulta evidente che non bisognerà perdere neanche un punto contro Israele, Albania e Repubblica di Macedonia. Gli uomini allenati da De Biasi sembrano rappresentare l’insidia maggiore.