Fantacalcio istruizioni per l’uso

Posted By on Set 17, 2016 | 0 comments


di Massimo Fabi


Con l’anticipo del venerdì, ricordarsi di inviare la formazione entro le 20.45 di stasera. Per la rubrica Fantacalcio
, a seguire i consigli su chi puntare o meno per la quarta giornata di Serie A 2016/2017.

SAMPDORIA-MILAN. Per quanto gli spunti di Praet possano impensierire il reparto arretrato rossonero, far comunque affidamento a Donnarumma: il Milan non può permettersi una terza sconfitta di fila. RiproporreMuriel e cercare alternative a Quagliarella, mentre in difesa Sala soffrirà la forza e velocità del rientranteNiang. Il promettente Suso
, nota lieta di inizio stagione, in odore di derby da buon ex genoano..

LAZIO-PESCARA. La squadra di Inzaghi si prepara al primo successo stagionale all’Olimpico. Incursioni interessanti da parte di Parolo, deve essere la partita di Felipe Anderson e Immobile, re dell’Adriatico nell’indimenticabile 2011/2012. Fuori Bizzarri, Gyomber e Cristante tra gli abruzzesi, l’ex giallorossoCaprari
proverà a sorprendere Marchetti.

NAPOLI-BOLOGNA. A secco contro il Palermo, schierare Insigne e Milik: il morale del polacco è altissimo essendo reduce dalla doppietta di Kiev. In caso di turnover, fiducia a Gabbiadini. Del Bologna evitare Da Costa e Oikonomou, non esclusi al contempo degli squilli da parte di Krejci
a spese di un Reina uscito già indenne da Palermo.

UDINESE-CHIEVO. Salirà in cattedra il grande ex della gara di mezzogiorno Cyril Thereau, ma è anche giunto il momento di testare il trequartista ex Valencia Rodrigo de Paul. Dei clivensi non convincono Cesar e Castro, i bonus dal piede di Birsa
sono sempre nell’aria.

CAGLIARI-ATALANTA
. Dinanzi al pubblico del Sant’Elia, i rossoblù faranno di tutto per rimediare alla sconfitta di Bologna. Occhio al fattore ex: doveroso di principio puntare su Borriello, in cerca di una nuova vittima, e la grande sorpresa di giornata potrebbe chiamarsi Padoin. Sempre tra i sardi, dar fiducia a Di Gennaro. Su sponda avversaria sconsigliati Sportiello e D’Alessandro. Di ritorno alla sua amata Cagliari, ci si attende un motivatissimo Pinilla.

CROTONE-PALERMO. Derby del meridione, tra due squadre potenzialmente già in bilico. Non ci dovrebbe essere molto spettacolo, e questo porta a non giudicare come folli le scelte Cordaz e Posavec. Scommessa Crisetig per i calabresi, speranza Palladino. Per quanto concerne i rosanero, schierareGoldaniga, tentativi sotto porta da parte di Hiljemark e
Bruno Henrique.

SASSUOLO-GENOA. Freschi di impresa alla prima di Europa League, è obbligatorio per i neroverdi rialzarsi in campionato: dovesse farcela bene Missiroli, sebbene lo stesso Pellegrini resti un’alternativa valida. Sfruttare in avanti il talento di Politano. Rimovibile Duncan, pericoli dietro l’angolo per un Consigli non imprescindibile. Di fronte in effetti c’è un avversario bello ed organizzato: Izzo meglio di Burdisso, lasciare tra le riserve Rincon e Ocampos. In attacco tutto su Pavoletti, di passaggio nel 2014 in Emilia..

TORINO-EMPOLI. Granata volenterosi, puntando a dimenticare la beffa di Bergamo. Baselli e Martinezsaliranno in cattedra, panchina per Benassi. Su sponda azzurra, José Mauri si è guadagnato una chance, escludere Pucciarelli. Sì ad una nuova possibilità per Hart, ma Maccarone
, in rete all’Olimpico lo scorso gennaio, può colpire da un momento all’altro..

INTER-JUVENTUS. Scartabile Joao Mario, le spine nel fianco della retroguardia bianconera saranno costituite dagli spunti di Perisic, dovesse recuperare, e dai guizzi letali di Icardi. Perplessità invece su Eder. Dei bianconeri ruotabile Chiellini, mentre sulla scena entreranno Khedira, in credito al Meazza visto il palo clamoroso colpito dieci mesi fa, e Paulo Dybala
, ancora in cerca del primo graffio stagionale e concreto incubo per i traballanti Murillo e D’Ambrosio.

FIORENTINA-ROMA. Match che vedrà nitide occasioni da una parte e dall’altra. Evitare Tatarusanu, sebbene lo stesso Szczęsny non dia al momento garanzie di solidità. Sempre affidabile Borja Valero, la freschezza di Kalinic sarà il punto di forza della Viola. Nella Roma fuori De Rossi considerato il livello acceso di agonismo, dentro invece Nainggolan chiamato a dar segnali di vera leadership dopo la prova sottotono di domenica scorsa. G.Rodriguez preferibile ad Astori, dovendo quest’ultimo vedersela con il velocissimo Salah finora incubo dei suoi ex tifosi.

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