La Domenica di…
Tiziano Villanacci
NAPOLI – BOLOGNA: Piotr Zielinski. Dovrebbe partire titolare il giovane centrocampista ex Empoli in una sfida che vedrà il Napoli andare alla ricerca della momentanea testa della classifica. Grande occasione per il polacco che dovrebbe sostituire Hamsik, che verrà tenuto a riposo da Sarri. Alla ricerca del primo gol con i partenopei, Zielinski avrà la possibilità di spingersi molto in fase offensiva, con un Bologna che sulla carta giocherà di rimessa. Vedremo se riuscirà a convincere un allenatore poco incline al turnover come Sarri.
UDINESE – CHIEVO: Duvan Zapata. L’attaccante colombiano ha una ghiotta occasione per sbloccarsi a livello personale e rompere il ghiaccio in una stagione che lo vede come uno degli uomini di punta di Iachini. Alle sue spalle si sta facendo largo Perica, che con le reti contro l’Empoli ed a San Siro contro il Milan, ha portato punti salvezza ai friulani. Ecco perché contro il Chievo Zapata dovrà ristabilire delle gerarchie che non sono più così stabili.
FIORENTINA – ROMA: Borja Valero. Potrebbe essere proprio l’uomo dei sogni estivi della Roma a rovinare i piani della squadra di Spalletti. Valero è il classico centrocampista abile negli inserimenti e nel tiro da fuori, che può mettere in difficoltà difese poco sicure come quella giallorossa. Nelle sfide precedenti contro la Roma, è sempre stato uno dei migliori in campo. Nell’ultimo precedente, giocato all’Olimpico, è uscito dopo pochi minuti per infortunio e la Fiorentina si è persa. E’ la classica mina vagante in grado di risolvere le partite con colpi improvvisi.
Francesco Falzarano
SASSUOLO – GENOA : POL LIROLA. Esordio col botto per il gioiellino classe 97, che ha stupito tutti contro il Bilbao. Classica operazione sull’asse Juve – Sassuolo. I nero-verdi, hanno preferito puntare su di lui, talento strappato dalla Juve alle big europee, invece che investire i 18mln di Vrsaljko. Domani lo aspetta l’esame della serie A, ma il terzino, che dice ispirarsi a Lichtsteiner, vuole dare la stesse impressione data nel giovedì Europeo. Dopo il goal all’esordio, chissà se riuscirà a fare bis in campionato, difficile, ma comunque Pol Lirola sarà un ’97 da tenere molto sotto osservazione.
TORINO – EMPOLI : JOE HART. Esordio davanti alla tifoseria granata per il portiere ex Manchester City. Definito, il colpo a sorpresa, de Ds Petrachi. Due Premier League per lui, titolare della nazionale inglese, eppure in conferenza, dove si è presentato in grande stile parlando in italiano, ha apostrofato: “Non ci sono differenze tra Torino e Manchester City”. Affermazioni che hanno esaltato il popolo granata, che lo ha accolto come un campione al suo arrivo, cosa che per la Torino granata non accadeva da parecchio. Lo Stadio Olimpico Grande Torino è pronto ad accogliere Joe Hart.
INTER – JUVENTUS : MIRALEM PJANIC. Match da tripla a San Siro, per l’Inter e per De Boer. E per la Juve post-Siviglia. Ai bianconeri è mancato dinamismo, e qualità, molti hanno imputato questa cosa alla mancanza in mezzo al campo di Pjanic. Proprio l’ex Roma, che allo stato attuale è il sostituto di un certo Pogba. Talento cristallino e piede fatato, ma manca in personalità. A San Siro sarà titolare, pronto a smentire e dimostrare tutto il suo talento. Il popolo bianconero attende le sue giocate. La Juventus all’esame Inter, ma Pjanic all’esame Juventus.
Stefano Renzi
LAZIO – PESCARA: Ciro Immobile. Il nuovo attaccante biancoceleste deve ritrovare la via del gol. Dopo l’ottimo debutto a Bergamo, condito da una rete, Ciro non è più riuscito a segnare. I tifosi si aspettano molto da lui, e questa con il Pescara è la partita giusta per ripartire da dove ha iniziato. Se Inzaghi schiererà il tridente con Keita – al posto di Djordjevic – e Felipe Anderson sulle corsie esterne, per Immobile sarà ancora più facile farlo. Ma occhio a non sottovalutare il Pescara, squadra pericolosa.
CAGLIARI – ATALANTA: Joao Pedro. Il brasiliano è finalmente rientrato in gruppo, e domenica punta già ad essere titolare. Un giocatore fondamentale per il 4-3-1-2 di Rastelli, abile sia nel segnare che nell’assistere i compagni. La trequarti dovrebbe essere sua. L’anno scorso fu l’uomo in più dei sardi in Serie B, capace di mettere a segno 13 gol ed 8 assist con la maglia rossoblu. Un ritorno importante per un Cagliari in cerca di salvezza tranquilla.
CROTONE – PALERMO: Raffaele Palladino. Il Crotone ha bisogno di punti, e la punta napoletana sarà fondamentale. Diventato punto fermo della squadra nell’ultima parte della scorsa stagione, che ha portato gli “squali” in Serie A, Raffaele regalò 4 gol ed 8 assist al suo club. Quest’anno deve essere il punto di riferimento per tutti i suoi compagni e fungere da terminale offensivo, insieme al nuovo acquisto Falcinelli – in ballottaggio con Trotta. Una sfida salvezza, quella di domani, che sarà fondamentale per rubare punti alla diretta concorrente.