Nicola Ciacciarelli
Ripresa la vetta della classifica con la vittoria sul Cagliari per 4-0 la Juventus si prepara a vivere 8 giorni on the road. Tre gare tutte in trasferta: Palermo-Zagabria-Empoli. Un trittico che precede la seconda sosta per le nazionali. Andiamo per gradi. Il primo ostacolo sarà un Palermo rinvigorito dai tre punti colti in extremis a Bergamo. Eppure, se i bianconeri non avranno cali di concentrazione, il match non dovrebbe avere storia. Allegri spera che lo stop di Milano possa bastare ed avanzare. Compresa la lezione ora serve una striscia di vittorie. Per la gara di domani due le certezze, il rientro di Khedira ed il riposo di Chiellini. Salgono le chance di riconferma per Rugani, mentre Dybala è insidiato da un Pjaca che sta salendo di colpi. Per Cuadrado, che non ha accettato di buon grado l’esclusione dall’undici titolare mercoledì sera, potrebbe esserci spazio in corsa. Scelte che verranno fatte anche in funzione del match di martedì con la Dinamo, in cui risultati diversi dalla vittoria non si accettano.
Sarà ancora 3-5-2. L’idea del 4-3-3 non è abbandonata, ma solo accontonata momentanaemente, magari fino a quando non tornerà Marchisio, unico capace di abbinare così bene corsa, tecnica, intelligenza tattica e fisicità nel centrocampo bianconero. E allora si va sul sicuro, almeno in questa settimana on the road.