Nicola Ciacciarelli
E venne il giorno del riposo (forse) anche per Paulo Dybala. L’argentino partirà dalla panchina proprio lì dove tutto ha avuto inizio, a Palermo. C’è la Champions alle porte e La Joya ha bisogno di rifiatare. Sempre presente sin dall’inizio finora, l’unico insieme a Buffon. Ora la sfida del Barbera, forse quella a cui tiene di più. Allegri non ha certezze, ma pensa seriamente ad un Dybala ”panchinaro”. Dunque l’ipotesi è quella di una Juve dall’attacco pesante, Higuain-Mandzukic, per poter fronteggiare la fisicità del trio difensivo rosanero, Cionek (1.84), Goldaniga(1.93) e Gonzalez (1.86). De Zerbi confermerà quasi per intero l’undici vincente di Bergamo conDiamanti ad inventare per l’eroe dell’Atleti Azzurri, Nestorovski. Interessante sarà la posizione diHiljemark, giocatore polivalente, utilizzato sia da regista che da rifinitore. Lo svedese potrebbe essere il ”disturbatore” per Pjanic scelto da De Zerbi, in alternativa è pronto Bruno Henrique., più incontrista dello scandinavo. I rosanero prediligono palla a terra, prova ne sono i soli 39 cross, di cui 20 sbagliati, sin qui effettuati. Evidenti le difficoltà offensive dei siciliani, andati al tiro solo 31 volte di cui 16 in porta. Tre le reti totali. I palermitani soffrono i cambi di ritmo, essendo una squadra non velocissima, ma comunque tatticamente ben messa in campo da De Zerbi. Possibile che l’ex Foggia trasformi il 3-4-2-1 di mercoledì in un 3-5-2, così da mettersi a specchio.
PROBABILI FORMAZIONI
PALERMO (3-5-2): POSAVEC; CIONEK, GOLDANIGA, GONZALEZ; RISPOLI, GAZZI, ALEESAMI, JAJALO, HILJEMARK (B.Henrique); DIAMANTI, NESTOROVSKI
JUVENTUS (3-5-2): BUFFON; RUGANI, BONUCCI, BARZAGLI; ALEX SANDRO, PJANIC, LEMINA, KHEDIRA, LICHTSTEINER; HIGUAIN, MANDZUKIC