Gianluca Guarnieri
E’ stato protagonista. Un goal, un assist per Salah sprecato dall’egiziano e un colpo di testa fermato da una parata di Handanovic. Il tutto in una partita di grande lucidità e continuità, operando su tutto il fronte offensivo, infastidendo di continuo la difesa interista senza timori di Miranda e Murillo, anzi facendo a sportellate in tante occasioni.
Edin Dzeko torna protagonista come ai tempi del Manchester City. Il Bosniaco e’ tornato bomber con ben 5 centri in questo inizio di campionato. Una della note più positive in casa Roma in una vittoria pesante ed importante.
Dzeko sembrava quasi destinato alla panchina, sacrificato in nome del tridente veloce, proprio per stanare la tosta difesa neroazzurra, compatta e a protezione di Handanovic, invece Spalletti ha calato l’asso con il bosniaco. Mai idea è stata più preziosa, ripagata dalla prova di Edin, scatenato e pronto a fare sponde, colpire di testa e lanciarsi verso la porta interista.
Il goal è figlio del “fare il suo lavoro”: farsi trovare pronto sulla splendida incursione di Bruno Peres, e a chiudere il vertice del triangolo. Dzeko ha mostrato tutto il repertorio in una delle sue migliori prove da quando è nella Capitale. Anche la matematica lo conforta, con 5 reti segnate in 7 partite in una stagione: destinato a superare quota 8 goal, il bottino striminzito del primo campionato romano. Una rivincita per Dzeko, battendo stavolta l’avversario Mauro Icardi, anche lui grande cannoniere, ma fermato da Manolas e Fazio. Come in un duello western, Dzeko ha estratto per primo e ha “fatto fuoco”.