Massimo Fabi
Per la rubrica Fantacalcio, analizziamo migliori e peggiori della diciassettesima giornata di campionato.
PORTIERI: TOP. La Roma tenta il forcing finale, ma la Juve regge egregiamente: Buffon è pressoché inoperoso, i bianconeri vanno a +7. Avversario scomodo l’Atalanta per il Milan, fermato a San Siro come lo scorso anno sullo 0-0: Sportiello rischia in uscita (6), Donnarumma coinvolto più con i piedi che con le mani (6). Al Castellani, giusta vittoria dell’Empoli sul Cagliari: prodezza su penalty di Skorupski, non consentendo a Joao Pedro di riaprire la partita (7 Gazzetta/ 8 Corriere dello Sport). Di misura, l’Inter passa al Mapei: felino Handanovic sul tentativo di prima da parte di Sensi (7). Prosegue il momento positivo dell’Udinese grazie al secco 2 a 0 contro il Crotone: bonus da Karnezis, bravo su Trotta e graziato da Palladino (7). Tutto troppo facile per il Bologna a Pescara: Mirante assiste al tris felsineo senza mai esser seriamente impegnato. Posticipo di carattere per la Lazio, liquidando la Fiorentina con tre schiaffi: Marchettiipnotizza Ilicic (7.5 Corriere)./ FLOP. La Viola paga qualche assenza: Tatarusanu non fa miracoli. Incredibile Palermo agli sgoccioli di gara del Marassi, raggiungendo e scavalcando i grifoni quando tutto sembrava ormai deciso: finisce 3 a 4 a a Genova, prevedibile la serata di Posavec, scioccante quella di Perinpoi espulso per nervosismo (4 della Rosea). Gran calcio, divertimento e gol al San Paolo: Hart silurato cinque volte, ma i tre gol presi da Reina non fanno i felici i fantallenatori.
DIFENSORI: TOP. Scattato in contropiede, la rasoiata di Radu certifica il ritorno della Lazio a -1 dalla Roma seconda (7/ 6.5). Insufficienti ancora dietro, i difensori rosanero trovano inaspettatamente gloria nell’area avversaria: partita difficile da dimenticare per Goldaniga e Rispoli (6.5/7), quest’ultimo favorito in mischia dalla deviazione preziosa di Andelkovic. Rimpiazzante Koulibaly, Chiriches mostra tutta sua la personalità con la ripartenza vincente del momentaneo 4 a 1 partenopeo (7). Sei minuti dopo, Rossettiniaccorcerà le distanze ‘togliendo’, ai limiti della regolarità, il pallone dalle mani di Reina. Prima rete in stagione per Masina: il terzino di Donadoni sblocca di testa il risultato dell’Adriatico (7). In un Sassuolo in emergenza, a testa alta Acerbi, concedendo poco a Icardi (7/6.5). Il futuro è tutto dalla parte di Rugani eCaldara, impeccabili in esami alquanto duri. Perfetta verticalizzazione di Gastaldello per il raddoppio Bologna targato Dzemaili./ FLOP. Isla non sa che pesci prendere davanti Croce e Marilungo (4.5/5). Settimana nera per Barreca, passando da Higuain alla forza offensiva del Napoli (4/4.5). Moretti umiliato da Mertens (4.5).
CENTROCAMPISTI: TOP. Non solo Simeone: il serbo Ninkovic è il nuovo volto felice dell’attacco di Juric, per quanto la sua spizzata vincente rassereni troppo in fretta l’ambiente genoano. Il posticipo mozzafiato del Palermo inizia con Quaison (6.5/7) e termina in modo rocambolesco con il destro letale diTrajkovski. Il primo successo in trasferta di Pioli porta la firma di Candreva, bravo a sfruttare la corta respinta di Consigli su tiro di Joao Mario (7). Si può dire sia l’anno di Milinkovic-Savic (7.5 Corriere), con passaggio per il primo gol biancoceleste e rigore guadagnato allo scadere del primo tempo: Biglia lo trasformerà con una sassata (7/6.5). Il Bologna vola con Viviani (7, gran pennellata per la testa di Masina),Dzemaili e Krejci./ FLOP. Pescara sempre più giù: Rocchi punisce il tackle di Verre ai danni di Torosidis con rosso diretto (4). Secondo errore in campionato dal dischetto di Ilicic (4/5). Per lo stesso motivo, rientro da dimenticare per Joao Pedro (5/4.5). Gravi amnesie sotto porta di Perisic, punito dalla Gazzetta con un 4,5.
ATTACCANTI: TOP. Strepitoso Mertens: il favoloso poker del belga, facente seguito alla tripletta di Cagliari, trascina il Napoli al ritorno sul podio (inopinabile 9 in pagella). Fondamentale per le goleade della formazione di Sarri resta sempre Callejon: la freddezza dell’ex Real nei due cross bassi equivale praticamente a un gol (7.5/7). Il peso dei 94 milioni sul match scudetto: con una giocata da fuoriclasse,Higuain stende la Roma (7.5). Al di là del finale da incubo, il post Pavoletti per il Genoa è già cominciato:Simeone incanta il Marassi con due centri e un assist. Rinato con Del Neri, Thereau è l’oro di Udine: momento super del francese, due magie che scaraventano il Crotone (7.5). Belotti e Iago Falque certificano l’orgoglio granata, sebbene per il Torino sia la terza sconfitta consecutiva. Keita è il gioiellino di Inzaghi: sotto la Nord, diagonale imprendibile per Tatarusanu (6.5/7). Martusciello azzecca il turn over e l’Empoli respira in chiave salvezza: in rete dopo un anno e mezzo, la doppietta di Mchedlidze nasce da due grandi giocate di Marilungo. Bella domenica per il Chievo, vincendo meritatamente contro una Sampdoria svegliatasi troppo tardi: la coppia gol Meggiorini–Pellissier rende utile solo per le statistiche la rete blucerchiata siglata negli ultimi secondi di gara dall’emergente Schick./ FLOP. Mai frizzante Sau ad Empoli (4,5 Corriere). Nella sfida della Dacia Arena, divorandosi clamorosamente un gol sullo 0 a 0, Palladinoriceve un 4 condiviso. Bocciatura netta per un irritante Ljajic: parole durissime quelle di Mihajlovic nei confronti del serbo (4.5/5). La legge dello Stadium infligge anche un Salah non in perfette condizioni, e la Juve fugge..