Ripartire contro il Chievo. La Roma scende in campo all’Olimpico nel turno infrasettimanale della diciottesima giornata con ancora in mente la sconfitta di Torino. Appuntamento da non fallire, ma soprattutto da non sottovalutare. Il Chievo, con 25 punti in classifica, viene da 10 punti nelle ultime cinque gare, e considerando le statistiche nelle partite giocate fuori casa occupa addirittura il settimo posto in classifica. Una squadra che non ha mai problemi a salvarsi, da talmente tanti anni sotto gli occhi di tutti che ci si è dimenticati di come rappresenti un vero e proprio miracolo sportivo. D’altro canto, la Roma in casa non ha mai visto nient’altro che la vittoria, considerando anche il derby in trasferta contro la Lazio.
Chiudere l’anno con una vittoria deve essere un obbligo per gli uomini di Spalletti, che hanno la possibilità di allungare sulla Lazio, a -1 in classifica, e continuare, come minimo, ad avere un punto di vantaggio sul Napoli, impegnato in una non facile trasferta a Firenze. Sono proprio i partenopei la squadra che più preoccupa: per quanto Lazio e Milan, così come l’Atalanta, stanno dimostrando di poter ambire ad una stagione importante, nessuna è realmente in grado di insidiare il secondo posto. Così come pronosticato ad inizio anno, sono Napoli e Roma che giocano per approdare direttamente in Champions League, consapevoli del fatto che il discorso Scudetto non va mai abbandonato, ma a questo punto del campionato solamente un suicidio della Juventus potrebbe rimettere in discussione il titolo.
Come ogni anno la stagione della Roma ruota intorno il capitolo infortuni. Iniziata la stagione con Rudiger e Mario Rui indisponibili, si arriva a Natale con il tedesco ed il portoghese convocati, ma con Florenzi, Manolas, De Rossi e Paredes infortunati. In aggiunta c’è il dubbio Nainggolan, che ha giocato tutto il secondo tempo contro la Juventus con dei problemi muscolari. La mancanza di così tanti giocatori rende difficile capire con quale modulo scenderà in campo la Roma questa sera, soprattutto perché bisogna ricordare di come anche Bruno Peres e Salah abbiano appena recuperato dai rispettivi infortuni: entrambi scesi in campo allo Juventus Stadium non al meglio della condizione.
Il ballottaggio principale riguarda Emerson e Mario Rui: il portoghese, disponibile da inizio dicembre, non ha trovato un calendario favorevole, con sfide contro Lazio, Milan e Juventus non adatte a testare nuovamente i ritmi della Serie A. Gerson, dopo essere stato schierato titolare a Torino, potrebbe tornare in campo affianco a Strootman. Possibile anche l’impiego dal primo minuto per El Shaarawy.