Massimo Fabi
Per la rubrica Fantacalcio, a seguire migliori e peggiori della diciottesima giornata di campionato.
PORTIERI: TOP. Grazie a un gran secondo tempo, l’Inter annienta la Lazio al Meazza tornando a ridosso della zona Europa League: Handanovic provvidenziale ad inizio gara su Immobile (7,5 Gazzetta/ 7 Corriere dello Sport). Reduce da tre sconfitte consecutive, il Torino chiude bene l’anno superando di misura il Genoa: Hartpronto sul tiro insidioso di Cofie (7/6.5). Sampdoria e Udinese non si fanno male: Puggioni attento sull’unico tentativo di Zapata, Karnezis non chiamato a straordinari./ FLOP. Black-out biancoceleste: le mani diMarchetti piegate dai colpi di Banega e Icardi (5/5.5). Nuova sventura del Sassuolo a Cagliari: gli emiliani infilzano tre volte Rafael, ma il tridente di Rastelli condannerà Consigli. Sfida da cardiopalmo anche a Firenze, terminando 3 a 3 tra Fiorentina e Napoli: momento non eccezionale per Reina, inconsueto passivo casalingo per Tatarusanu dovendo fare i conti con Insigne e Mertens.
DIFENSORI: TOP. D’Ambrosio show nel secondo anticipo: prestazione di qualità e personalità, impreziosita dal crosso perfetto per l’inzuccata di Icardi (6.5/7). Promosso a pieni voti anche Miranda: puntuale nelle chiusure, vero leader (7.5 della Gazzetta). La Roma passa un sereno Natale: nel 3 a 1 sul Chievo, Fazio è impeccabile sia in marcatura che in impostazione (7). Altra illusione per il Sassuolo, fattosi poi rimontare: il rigore del momentaneo 1 a 3 al Sant’Elia è firmato da Acerbi (6.5/6)./ FLOP. De Vrij si arrende insieme a tutta la Lazio (5). Gonzalez stende Caprari in area (4.5/5.5): Palermo agguantato dal Pescara in pieno recupero. Insufficienza per Bruno Peres, totalmente distratto in occasione del vantaggio clivense (5). Le ingenuità di Tomovic (4.5/4) e Salcedo costano care alla Fiorentina.
CENTROCAMPISTI: TOP. Sulla punta dell’albero natalizio viola c’è la stella Bernardeschi: oltre alla punizione deviata, il lampo beffante Reina e la pennellata per il gol di Zarate incantano il Franchi (8.5). Il 2016 super diPerotti si conclude con il sesto rigore trasformato su sei calciati in stagione, certificando il ritorno momentaneo a -4 sulla Juventus. Il regalo di Natale per Pioli si chiama Banega (7): l’argentino sveglia i nerazzurri con un siluro dai trenta metri, per poi confezionare in modo lesto l’assist del tris finale. Chievo decimato, ma De Guzman spaventa la Roma. L’Atalanta ritrova la vittoria trascinata dalla forza di Kessieirrompente sull’Empoli (7): rasoiata dal limite imprendibile per Skorupski e decisivo assolo nell’area toscana ben sfruttato in pieno recupero da D’Alessandro (7/6.5). L’azione personale di Quaison, fotocopia quasi dello spunto di Genova, porta avanti il Palermo raggiunto tuttavia allo scadere: il Pescara strappa un punto al Barbera con il tiro dagli undici metri di Biraghi./ FLOP. La giornata sì dell’Inter manda allo sbando Biglia(5/4.5) e Parolo (5). Pochi spunti degni di nota da parte di Birsa, sostituito molto presto da Maran (5).
ATTACCANTI: TOP. Al Meazza l’implacabile Icardi detta quasi sempre legge: a quota 14 reti, è l’argentino l’attuale capocannoniere (8 /7.5). Seguono a un gol di distanza Belotti (7.5/7) e Dzeko (6.5), entrambi decisivi nel turno pre-natalizio. La Roma ritrova inoltre El Shaarawy, la cui bella punizione rasserena Spalletti prima dell’intervallo (7.5). Batti e ribatti spettacolare a Firenze: gemma di Insigne, poi si accende l’incontenibile Mertens (7/7.5) che dopo l’undicesimo timbro consegnerà a Gabbiadini il penalty del pari insperato successivo all’acuto di Zarate (7.5). Mchedlidze supera Sportiello con un sinistro volante da palla inattiva, ma questa volta non basterà per l’Empoli, beffata agli sgoccioli di gara (7). Sau, Borriello e doppioFarias (8) sopperiscono alla falle difensive cagliaritane certificando per Di Francesco una seconda parte di 2016 da dimenticare./ FLOP. Thereau non ripete le prodezze delle giornate scorse: ben controllato al Marassi (5). Rientrato da poco dall’infortunio, Salah non lascia il segno contro il Chievo: fuori forma (5/5.5). Crisi del gol per Immobile, sciupone anche al Meazza e a secco da due mesi (4.5/5).