di Alessia Fratarcangeli
Passano i mesi ma tornano di moda sempre gli stessi nomi nell’orbita partenopea.
Ora è il turno di Silvan Widmer, terzino destro dell’Udinese classe ’93. I partenopei seguono il giovane difensore svizzero dal mercato estivo; la trattativa sembrava essere sulla strada giusta ma poi subì all’ultimo una battuta d’arresto. La società azzurra ci prova, perciò, in questa sessione di mercato invernale soprattutto per una motivazione ben precisa. A gennaio Ghoulam lascerà Castelvolturno per aggregarsi alla nazionale algerina e partecipare alla Coppa d’Africa. Quindi Sarri si ritroverà senza uno dei suoi uomini di fiducia, nonché uno dei più utilizzati dal mister (15 presenze su 18 giornate). Inoltre sembra essere piuttosto complicato il rinnovo dell’algerino: c’è ancora da lavorare molto sull’ingaggio richiesto dal calciatore. Il Napoli ha offerto 1.8 milioni a stagione, poco più del doppio di prima, ma l’entourage del giocatore, non soddisfatto della proposta, ha chiesto un nuovo summit.
Data, quindi, l’assenza momentanea dell’algerino sulla fascia destra e il possibile rebus da sciogliere per il futuro della difesa azzurra, il rinforzo perfetto (temporaneo e non) sarebbe proprio il giocatore dell’Udinese. Giovane, molto agile, con buona capacità di corsa, ben piazzato anche fisicamente; possiede un buon colpo di testa, ha un gran senso della posizione in campo e può ricoprire tutti i ruoli sulla fascia destra, anche in un centrocampo da 3-5-2. Tutto sta ora nell’abilità del team di De Laurentiis di strappare il difensore all’Udinese a metà stagione. Il ragazzo è valutato almeno 7.5 milioni di euro. Non ci sarebbero problemi per la somma, anche perché il Napoli ha da poco ricevuto un’offerta di 20 milioni di euro per Manolo Gabbiadini dal Wolfsburg.