Francesco Falzarano
Saul Niguez, classe ’94, è diventato uno dei migliori prospetti del calcio europeo. Centrocampista tutto fare, a suon di prestazioni e goal ha conquistato tutto l’ambiente Atletico. Il “nino prodigio” dell’Atletico Madrid, è diventato uomo lo scorso anno, consacrandosi sul palcoscenico europeo con quel goal capolavoro che ha messo al tappeto il Bayern di Guardiola.
Saul è l’incarnazione del Cholismo. Simeone lo ha impiegato in ogni zona del campo: mediano, regista, ala destra, ala sinistra e addirittura difensore centrale. Adesso, è, insieme a Griezman il pezzo pregiato dei vice-campioni d’Europa.
In Italia la Juve lo segue da tempo, ma è un’operazione difficile, ed i bianconeri difficilmente faranno una spesa folle nella sessione di mercato invernale. Si è parlato di una prelazione, mai confermata, del Barcellona. Al momento le possibilità più concrete lo vedono in Inghilterra. L’Arsenal potrebbe affondare il colpo di nuovo, dopo il rifiuto estivo. Ma la voce più consistente è quella che porta a Manchester, sponda United. Mourinho si è esposto pubblicamente nei suoi riguardi, e in Inghilterra si parla di un doppio colpo United Saul – Griezmann per una cifra vicina ai 150 milioni, ma un occhio, visti gli ultimi affari, va allungato sempre fino al Sol Levante.