Michele D’Alessio
L’Inter inizia il nuovo anno con una vittoria. Lo fa nella trasferta insidiosa della Dacia Arena contro l’Udinese, giocando un primo tempo grigio, e andando a vincere in una seconda frazione di gioco in cui per larghi tratti la squadra di Pioli ha avuto il pallino in mano. La squadra di Gigi Delneri ha affrontato l’undici nerazzurro a viso aperto, senza paura. Nella prima parte di gara la pressione dei friulani è stata evidente, e l’Inter non ha potuto produrre gioco. Buona la prestazione dei due centrocampisti Fofana e Jankto, quest’ultimo autore della rete del provvisorio 1-0.
Nonostante qualche sortita offensiva, l’Inter era riuscita ad ottenere al massimo qualche calcio d’angolo. Nel minuto di recupero Perisic sigla il pareggio su assist di Icardi, consentendo ai suoi di andare negli spogliatoi con la parità ristabilita e con l’indubbio vantaggio psicologico di aver demoralizzato l’Udinese che nel primo tempo aveva sicuramente costruito di più.
Nel secondo tempo la prestazione dell’Inter sale di intensità, anche grazie all’ingresso di Joao Mario, al posto di Banega. E’ proprio il portoghese che sfiora il vantaggio quando calcia indisturbato dentro l’area trovando però l’opposizione di un difensore sulla linea di porta.
L’Udinese non riesce ad impensierire la retroguardia nerazzurra, anzi verdeblu-sprite per l’occasione, e Pioli per vincerla decide di sbilanciarsi ancora di più inserendo Eder per Kondogbia.
A pochi minuti dallo scadere è ancora Perisic che stacca di testa e insacca un traversone pennellato da Joao Mario per il definitivo vantaggio interista. Pioli porta così a casa la quarta vittoria consecutiva in campionato e rimane attaccato al treno per l’Europa.