Gianluca Guarnieri
Ci sono vari motivi di ottimismo riguardo la vittoria, e il conseguimento dell’approdo ai quarti di Coppa Italia, delle Roma contro la Sampdoria. Ci soffermeremo su un paio, in questo caso, vedi la tenuta della rosa e il buon successo di pubblico, nonostante il freddo di una serata di gennaio. Iniziando dal primo argomento, Spalletti può essere sicuramente contento per il funzionamento del Turn over, con inserimenti mirati, vedi Allison in porta, Jesus in difesa, Paredes a centrocampo e il ritorno in campo di Mario Rui sull’out sinistro, apprezzabile alternativa per il girone di ritorno, dopo il lungo infortunio. Il tecnico di Certaldo ha potuto dare un turno di riposo ai vari Szczesny, Manolas, Strootman, Perotti, sfruttando anche Totti come soluzione offensiva nel secondo tempo. Una rosa non cortissima, analizzandola attentamente e che può dare garanzie di efficienza, anche se nella testa di Spalletti è sempre presente l’idea di qualche innesto in extremis per poter avere carte in più (e di qualità) nel momento topico della stagione, considerando i tre fronti che la squadra giallorossa dovrà sostenere (campionato, Europa league e Coppa Italia) fino al termine della stagione. La seconda buona notizia è certamente il buon numero di tifosi che hanno assiepato gli spalti dell’Olimpico, nonostante l’orario serale (e il giorno lavorativo del venerdi) e la temperatura fredda di una serata invernale (oscillante tra i 5 e i 3 gradi di fine match…) dell’impianto del Foro Italico. La politica della società di piazzale Dino Viola è stata azzeccata, con prezzi bassi (le curve costavano 5 euro…) e la gara inclusa nell’abbonamento sottoscritto per il campionato. 33.507 gli spettatori per una cornice più adeguata al prestigio della competizione. Da ripetere, per il quarto di finale contro il Cesena del 1 febbraio.