Tiziano Villanacci
CARRIERA: Simone Verdi nasce a Broni, in provincia di Pavia, il 12 Luglio 1992. Sin da bambino viene scoperto dagli scout del Milan che lo portano a Milanello. La circostanza fu del tutto casuale. I rossoneri dovevano affrontare un’amichevole contro il San Marino Ciccomario, a pochi passi da Broni. I dirigenti della squadra parlarono all’allora osservatore Paolo Bertani di questo giovane ragazzo, gracile ma fortissimo. Dopo la trafila nelle giovanili rossonere, esordisce in Coppa Italia nel Gennaio del 2010 contro il Novara. Dall’estate del 2011 inizia il suo girovagare. Il Milan lo cede in comproprietà al Torino, dove ottiene anche la promozione in Serie A. Verdi gioca poco e quindi nell’estate del 2013 passa in prestito alla Juve Stabia. Chiuderà l’anno in Campania con 20 presenze. Il primo salto di qualità lo trova nell’estate successiva con il passaggio all’Empoli. In Toscana trova continuità sotto la guida di un maestro come Sarri e centra la sua seconda promozione in carriera. L’anno successivo conferma quanto di buono aveva fatto anche in Serie A, trovando la sua prima rete in carriera al San Paolo, in un Napoli – Empoli terminato 2-2. Conclude l’avventura con l’Empoli collezionando 66 presenze e 6 reti. Nell’estate del 2015 il Milan se lo aggiudica vincendo la comproprietà con il Torino e lo cede in Spagna all’Eibar. Verdi non trova il giusto feeling e torna in Italia al Carpi. Nell’ultima estate il Bologna lo ha acquistato definitivamente dal Milan. Verdi ha la massima fiducia di Donadoni ed ha già realizzato 4 reti, tra cui la magia di destro al volo contro la Sampdoria. E’ anche una delle punte di diamante della nuova Italia Under 21 di Gigi Di Biagio.
CARATTERISTICHE: alto circa 171 centimetri per 61 Kg, Verdi è un classico trequartista che ama giocare alle spalle o al fianco di un punta di peso, per poter usufruire degli spazi e mettere a disposizione della squadra la sua incredibile dote nel dribbling. A Bologna sta giocando con costanza da seconda punta, ruolo che ricopre anche in nazionale under 21, insieme a quello di esterno offensivo. La sua più grande dote è quella di essere un perfetto ambidestro. Calcia con entrambi i piedi con grande precisione e potenza, come dimostra il gol in questa stagione a Napoli. E’ bravissimo anche a battere le punizioni. Quest’anno è a quota 2 realizzazioni. Come caratteristiche tecniche e fisiche ricorda Dries Mertens.
FUTURO: Simone Verdi ha firmato in quest’ultima sessione estiva un contratto di quattro anni con il Bologna. La società rossoblù ha puntato sin da subito sulla sua grande voglia di riscatto ed ora non ha nessuna intenzione di lasciarselo scappare. La stagione dell’ex Milan però sta facendo sì che diversi club siano attratti da lui. Due su tutti: Inter e Juventus. I nerazzurri sono la squadra che più concretamente ha mostrato interesse verso il ragazzo e la prossima estate potrebbe affondare il colpo. La Juventus avrebbe in mente di fare un’operazione con il Sassuolo simile a quanto avvenuto con Berardi. Vedremo se gli emiliani riusciranno a tenerselo stretto.