Anna Ditta
Dopo la roboante vittoria per 6-1 ai danni dello Sporting Gijon, il tecnico blaugrana Luis Enrique ha sorpreso i giornalisti presenti in conferenza stampa annunciando che lascerà la panchina al termine della stagione. L’ex allenatore della Roma nella stagione 2011/2012 quindi non rinnoverà il suo contratto in scadenza nel giugno prossimo. Sulla panchina del Camp Nou dal 2014, Luis Enrique ha vinto due volte la Liga e la Coppa del Re, una supercoppa di Spagna, una Champions League, una supercoppa Europea e un Mondiale per Club.
“E’ una decisione difficile e sofferta – ha detto il 46enne allenatore andaluso – e credo sia questo il momento opportuno per comunicarla. Ho deciso che ha fine stagione lascerò il Barcellona perchè ho bisogno di riposo. Vivo il mio lavoro come una continua ricerca di soluzioni, non ho mai il tempo di rifiatare. Sono stati tre anni esaltanti e vorrei che fossero esaltanti i mesi che rimangono. Voglio onorare la fine della stagione come merita il club”.
Poche frasi, ma piuttosto chiare. Luis Enrique, che è chiamato alla non facile impresa di ribaltare lo svantaggio di quattro reti subito a Parigi contro il PSG negli ottavi di finale di Champions Leauge, ha quindi deciso di staccare la spina dal suo lavoro svelando un retroscena: “ad inizio stagione ho avuto un incontro con i dirigenti per discutere del mio contratto. Loro mi hanno detto di prendere il tempo necessario a decidere. Ora sono certo delle mie scelte e le posso rendere pubbliche”.
In poche ore si è scatenato il toto-sostituto per indovinare il prossimo allenatore di Messi e compagni. Molti nomi sono stati fatti, quelli più probabili riconducono a Ronald Koeman, attuale tecnico dell’Everton e già giustiziere della Sampdoria nella finale di Coppa dei Campioni del 1992 proprio in maglia blaugrana. L’altro nome forte è quello di Jorge Sampaoli, argentino, attuale tecnico del Siviglia ed ex ct del Cile, col quale ha conquistato la Coppa America nel 2015.
Sullo sfondo ci sono altri nomi: Massimiliano Allegri, dato in uscita dalla Juventus, Maurizio Pochettino attuale tecnico del Tottenham, oltre all’allenatore del Liverpool Jurgen Klopp e Quique Sanchez Flores, madrileno di nascita e allenatore dell’altra squadra di Barcellona, l’Espanyol.
Poche frasi, ma piuttosto chiare. Luis Enrique, che è chiamato alla non facile impresa di ribaltare lo svantaggio di quattro reti subito a Parigi contro il PSG negli ottavi di finale di Champions Leauge, ha quindi deciso di staccare la spina dal suo lavoro svelando un retroscena: “ad inizio stagione ho avuto un incontro con i dirigenti per discutere del mio contratto. Loro mi hanno detto di prendere il tempo necessario a decidere. Ora sono certo delle mie scelte e le posso rendere pubbliche”.
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