Nicola Ciacciarelli Il ko dell’andata ed in Supercoppa bruciano ancora in casa Juve. A certificarlo le parole di mister Allegri:”Siamo stati dei polli”. Motivo per cui è lecito attendersi una Juve più pronta e concentrata rispetto a quella svagata di Doha.
Chiellini out e dunque possibilità per Benatia, subentrato in corsa ad Udine. I dubbi maggiori sono legati a chi sostituirà lo squalificato Cuadrado. La logica farebbe pensare all’utilizzo di Marko Pjaca sin dal 1′, ma nelle ultime ore c’è un’idea che stuzzica Allegri. Il mister, constatati i progressi di Dani Alves, potrebbe utilizzare il brasiliano come esterno alto. L’ex Barca piace per la facilità con cui si trova con i compagni del reparto offensivo e perchè ha corsa per limitare Deulofeu. A centrocampo non ci sono sicurezze. Non è da escludere il riposo per Khedira in vista del Porto.
I rossoneri hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà Madama, grazie a corsa e fisicità. Ai bianconeri il compito di copiare ed incollare l’atteggiamento avuto nei primi venti minuti della gara di Coppa Italia (vinta 2-1) per riuscire ad indirizzare la gara dalla propria parte. Servirà una Juve paziente e capace di verticalizzare al momento opportuno. Cambi di gioco e capacità di saltare l’uomo potrebbero far la differenza contro un avversario difensivamente ben organizzato. Possibilità di vedere un modulo diverso dal 4-2-3-1 ce ne sono. Un centrocampista in più, come Rincon, potrebbe essere la soluzione giusta per non soffrire la superiorità numerica del Milan a metà campo.
PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS
(4-2-3-1): BUFFON; A.SANDRO, BENATIA, BONUCCI, LICHTSTEINER; MARCHISIO (Khedira), PJANIC; MANDZUKIC, DYBALA, D.ALVES (Pjaca); HIGUAIN