Francesco Maiocchi
Il Milan torna in campo dopo la cocente sconfitta contro la Juventus. Molte delle scelte di Montella sono obbligate, ma nonostante le tante seconde linee sono i rossoneri a dominare incontrastati. La partita infatti assume da subito il contorno della grande contro la piccola, cosa che al Milan difficilmente è capitato in stagione. Nota negativa è l’infortunio di Bertolacci dopo appena un minuto, ma quantomeno Montella può sorridere, oltre che per il risultato, anche per l’ottima partita di Locatelli entrato al posto dell’ex del match. I rossoblù hanno da subito rinunciato a giocare chiudendosi in un catenaccio estenuante. Il Milan senza fretta ha deciso di far girare il pallone con calma sfruttando le accelerazioni improvvise di Deulofeu. Le occasioni rossonere sono diverse, ma a sbloccare il match è Mati Fernandez che sceglie bene il tempo dell’inserimento andando così a siglare la prima rete con la maglia del Milan. Nonostante lo svantaggio gli ospiti non hanno cambiato interpretazione.
La ripresa – Cambia poco nel secondo tempo, con i rossoneri che hanno creato occasioni dall’inizio alla fine. Deulofeu e Mati Fernandez gli uomini più pericolosi, anche se gli manca la zampata finale. Il Genoa decide di provarci solo a quindici minuti dalla fine, ma l’intensità e la grinta sono decisamente mancati alla squadra di Mandorlini. Montella per proteggere il risultato inserisce Pasalic per Mati Fernandez e Antonelli per Lapadula. L’assalto finale dei rossoblù è davvero poca cosa e il Milan porta così a casa 3 punti facili. Ora la classifica, anche in vista del pareggio dell’Inter torna a sorridere a Donnarumma e compagni che restano in corsa per l’Europa. Da sottolineare un arbitraggio sottolivello da parte del signor Russo. Nessun episodio critico, ma il metro di giudizio non è praticamente mai rimasto lo stesso.