Tiziano Villanacci
La Roma, dopo l’uscita agli ottavi di finale di Europa League nella doppia sfida con il Lione, continua la sua rincorsa alla Juventus con il posticipo casalingo contro il Sassuolo. Nella burrascosa conferenza stampa pre partita a Trigoria, si è anche parlato di tattica e della squadra di Di Francesco. Spalletti ha sottolineato come sarebbe stato difficile per tutti ripetere l’incredibile scorso campionato dei neroverdi e come la qualità di tanti giocatori, tra cui molti di proprietà dei giallorossi, sia la migliore arma degli emiliani.
Il Sassuolo viene da un momento non semplice, non facilitato da una condizione tranquilla in classifica, che non aiuta a livello motivazionale i calciatori di Di Francesco. I sedici punti di vantaggio sul Palermo terzultimo sono un ottimo gap da gestire entro la fine del campionato. Nelle ultime tre partite è mancato anche il gol, che non arriva dalla vittoria per 1-2 ad Udine.
Formazione: Spalletti ha sottolineato come tanti giocatori giallorossi abbiamo subito dei duri contrasti che però non dovrebbero influire sulla gara di questa sera. Tanti però dovrebbero essere i cambi rispetto alla sfida di Giovedì contro il Lione. Tornerà Szczesny tra i pali. La difesa dovrebbe essere confermata a tre, ma dal primo minuto potrebbe partire Juan Jesus, con uno tra Fazio e Manolas che sarà tenuto a riposo. Sugli esterni potrebbe tornare Palmieri, questa volta a destra. A sinistra dovrebbe essere confermato Rui, ormai pienamente recuperato. Il Sassuolo ha nei suoi uomini di fascia, come Berardi, Ricci o Ragusa, i suoi uomini migliori e quelli in grado di creare i pericoli maggiori. Ecco perché Spalletti dovrebbe scegliere due giocatori veloci che sappiano impegnargli anche nella fase difensiva. A centrocampo potrebbe tornare Paredes, con al suo fianco uno tra De Rossi e Strootman. In attacco potrebbe nuovamente riposare Dzeko, con Grenier che ha ottime chance di confermare la buona prestazione di Palermo. Nainggolan dovrebbe partire titolare, mentre si giocano il terzo posto nel tridente Salah, El-Shaarawy e Perotti. Dovrebbe essere favorito l’italo egiziano, visto l’ottimo quarto d’ora finale di Giovedì.
Probabile formazione: Szczesny; Rudiger, Fazio, Jesus; Palmieri, Paredes, Strootman, Rui; Nainggolan, Grenier, El-Shaarawy.