Tiziano Villanacci
Montenegro – Polonia: Stevan Jovetic.
Sfida al vertice quella del gruppo E. La Polonia capolista ha un’occasione d’oro di ipotecare il primo posto del girone, che significherebbe un approdo diretto ai mondiali in Russia. Il Montenegro ha la chance di raggiungere i polacchi in classifica, sfruttando anche il fattore casalingo. In un match ricco di talento, saranno i giocatori di classe a fare la differenza. Ecco perché potrebbe essere la partita di Stevan Jovetic. Da quando il montenegrino è approdato al Siviglia, ha ritrovato la continuità di Firenze. E’ il capocannoniere dei suoi con 3 reti ed oggi dovrà trascinare il Montenegro nella sfida più complessa. Un ulteriore stimolo potrebbe essere la sfida a distanza con Lewandowski.
Romania – Danimarca: Christian Eriksen.
Altro scontro diretto nel girone E delle qualificazioni ai Mondiali in Russia del 2018. Romania e Danimarca affrontano un match che potrebbe permettere ad una delle due squadre di guadagnare punti su Montenegro o Polonia. La Danimarca è solo un punto sotto i montenegrini, dopo la sconfitta per 0-1 nello scontro diretto. L’uomo del match potrebbe essere il giocatore con più talento tra i danesi, Christian Eriksen. Capocannoniere dei suoi a quota 3 reti, il centrocampista del Tottenham dovrà guidare i suoi compagni come ha fatto nelle precedenti gare, alla ricerca di una qualificazione che è nelle corde della Danimarca.
Scozia – Slovenia: Josip Ilicic.
Sfida molto importante per la Slovenia, che si presenta in Scozia con una grande occasione di potere guadagnare punti sull’Inghilterra prima o sulla Slovacchia terza. La Scozia è penultima con 4 punti, ottenuti nelle prime due gare. In un match dove la Slovenia dovrà far prevalere la sua qualità, potrebbe essere Ilicic l’uomo in più. La sua stagione a Firenze è stata per ora al di sotto delle aspettative. Non sta trovando continuità ed ha perso la titolarità del posto. In Nazionale può far valere la sua esperienza e ritrovare fiducia. Un’ottima prestazione in questa partita, potrebbe fargli tornare le giuste motivazioni per riprendersi anche la Fiorentina.