Tiziano Villanacci
Dopo la vittoriosa gara casalinga contro l’Albania nelle qualificazioni per i Mondiali in Russia del 2018, l’Italia di Gian Piero Ventura affronta in amichevole ad Amsterdam l’Olanda del tecnico ad interim Grim. Gli “Orange” stanno attraversando un momento di chiara difficoltà sia come gioco che come risultati, toccando il fondo con la sconfitta per 2-0 in Bulgaria, che ha relegato Strootman e compagni in quarta posizione, a tre punti dalla Svezia seconda ed a sei punti dalla Francia prima.
I risultati negativi in successione hanno portato all’esonero del tecnico di Blind, sostituito per questa partita da Grim, l’allenatore dell’under 21 olandese. Non sarà lui a guidare la squadra in queste qualificazioni, con la Federazione olandese che è già al lavoro alla ricerca del profilo giusto. Ventura affronterà questa amichevole con una formazione non eccessivamente modificata rispetto alla buona prova contro l’Albania, ma non mancheranno gli esperimenti e le prove tattiche.
Formazione: La prima grande differenza potrebbe essere nel modulo. Nella partita valida per le qualificazioni, Ventura si era affidato al suo 4-2-4. Nell’amichevole di domani sera potrebbe optare per una 3-5-2, sfruttando questo match come una prova tattica e per vedere se i suoi ragazzi potrebbero riproporre la difesa a 3 in partite ufficiali. In porta ci dovrebbe essere la staffetta tra Donnarumma e Buffon, con lo juventino che lascerà il posto da titolare al milanista. La difesa a tre dovrebbe essere composta da Rugani, Romagnoli e Bonucci, giocatori che già ne conoscono i movimenti. Sugli esterni, dopo essere stato uno dei migliori in campo contro l’Albania, dovrebbe essere confermato Zappacosta sulla destra, con Darmian che sostituirebbe De Sciglio a sinistra. A centrocampo spazio a Verratti, De Rossi e Parolo, con il centrocampista della Lazio che dovrebbe giocare più avanzato, per supportare maggiormente le due punte. In attacco Belotti dovrebbe lasciare spazio ad Eder o Gabbiadini, con la conferma di Immobile. In panchina l’ex tecnico di Torino e Bari avrà diversi giocatori da far entrare a partita in corso, che potrebbero cambiare anche il modulo della squadra. Ci sarà sicuramente spazio per calciatori come Gagliardini, Bernardeschi e Verdi, che necessitano di minuti e di esperienza, elementi che queste amichevoli di lusso possono apportare.
Probabile formazione: Donnarumma; Rugani, Romagnoli, Bonucci; Zappacosta, De Rossi, Verratti, Parolo, Darmian; Eder, Immobile.