Giacomo Nannetti
Dopo il trionfo di Ranieri nello scorso campionato, quest’anno è stato un altro italiano a dominare e vincere la Premier: si tratta di Antonio Conte. Nella 37esima giornata del campionato inglese a fare notizia è sicuramente lo 0-1 del Chelsea sul campo del WBA che permette così ai londinesi di essere matematicamente campioni. Dopo un inizio non proprio spumeggiante, il tecnico italiano è riuscito a trovare la giusta quadratura alla sua squadra, portandola prima ad effettuare una serie di 13 successi consecutivi, e poi sul tetto d’Inghilterra. Anche nell’ultima vittoria è stata comunque decisiva la mano dell’ex C.T., che a poco dal termine richiama dalla panchina Batshuayi, il quale entra e insacca il gol che vale il titolo. Oltre ad essere la vittoria di Antonio, è anche la vittoria di un gruppo che ha fatto della coesione una grandissima forza. La svolta della stagione dei Blues può essere identificata con il cambio di modulo effettuato da Conte, che ha portato il Chelsea a giocare con il 3-4-3, dopo un inizio non troppo esaltante con il 4-2-4. Adesso però il Chelsea non vuole smettere di stupire e vuole fare doppietta conquistando, oltre alla Premier, anche l’FA Cup essendo già in finale contro i Gunners. Chi in questa stagione è sembrato essere a tratti l’unico antagonista dei Blues è stato il Tottenham, che però comunque ha perso troppi punti decisivi ai fini del titolo. Gli Spurs in questa giornata hanno ottenuto bottino pieno battendo lo United, che adesso deve puntare a vincere l’Europa League per avere la Champions il prossimo anno. Sempre per la lotta riguardante la massima competizione Europea, vincono tutte le pretendenti: Stoke- Arsenal 1-4, M.City- Leicester 2-1 e West Ham- Liverpool 0-4. Per ciò che concerne invece la lotta retrocessione è tutto ormai definito, con Hull City, Middlesbrough e Sunderland retrocesse in Premiership.