Roma, quasi anno zero

Posted By on Mag 24, 2017 | 0 comments


Luigi Pellicone e Tiziano Villanacci

Oggi è già domani. E “sarà bellissimo”. Con questo slogan, la Roma lancia la nuova campagna abbonamenti con una nuova partner: la Best Union. L’obiettivo è riportare i tifosi allo stadio, dopo un paio di stagioni perlomeno complesse. In questa ottica, oltre alla rimozione delle barriere, il percorso prevede un ritorno alla normalità, indispenabile per rendere fruibile l’accesso all’impianto del Foro Italico e snellire le provedure d’acquisto di abbonamenti e singoli tagliandi.

I punti chiave: stabilizzati i prezzi nei settori popolari. Un costo molto basso (14 euro a gara) e la riduzione dei costi di Tribuna Tevere e Monte Mario. Occhio di riguardi per i giovanissimi. La Junior Club, riservata a chi ha età compresa fra i 14 e 18 anni, garantisce un posto in in Tevere. Una soluzione studiata ad hoc per riportare le famiglie allo stadio anche attraverso il Tevere famiglia all-inn.

Adesso tocca alla tifoseria: il legame è forte. Da anni. La tradizione, anche. Però nelgi ultimi anni il tifoso è cambiato: non ama incondizionatamente. Vuole conoscere gli obiettivi, prima di mettere mano al portafoglio. E in questo senso, sarà indispensabile la chiarezza. Che Roma sarà? Attrezzata per vincere, competere o ricostruire?In sintesi, lotterà per il titolo o per un piazzamento europeo?

Intanto, sarà il primo campionato senza Francesco Totti. E, con ogni probabilità, con il settimo cambio tecnico alla guida della squadra in altrettante stagioni. E, allo status quo, anche senza Daniele De Rossi. In pratica: senza allenatore e giocatori più rappresentativi. Gandini ne è consapevole, ma non ci pensa. Almeno per adesso. L’imperativo attuale è qualificarsi al girone di Champions. Se ciò sarà un impulso, lo diranno i numeri. Quanto basta per definire la stagione 2017/2018 l’anno zero.

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