Stefano Renzi
L’ultima gara europea del Milan risaliva all’11 marzo 2014, quando i rossoneri persero 4-1 in casa dell’Atletico Madrid. Allora fu Ricardo Kakà a siglare l’unico gol milanista. E stasera, 1234 giorni dopo, ci ha pensato un altro Ricardo. La rete che ha regalato la vittoria agli uomini di Montella, infatti, è stata segnata su punizione dal neoacquisto Rodriguez. Un buon risultato in vista della gara di ritorno di questo terzo turno preliminare. Il Craiova allenato da Devis Mangia ha comunque dimostrato grande coraggio nell’ultima mezz’ora di partita, sfruttando la sua miglior condizione fisica rispetto al club italiano. I romeni hanno infatti già giocato due partite del proprio campionato, iniziato il 14 luglio.
La partita
Montella decide di schierare inizialmente i suoi con un 4-3-3 composto da Donnarumma in porta, Abate, Zapata, Musacchio e Ricardo Rodríguez sulla linea difensiva e Kessié, Montolivo e Bonaventura in mediana; nel tridente inseriti Borini, Cutrone e Niang. Mangia opta invece per un 4-5-1 con Calancea tra i pali, Dimitrov, Sphaija, Kelic e Briceag in difesa e Vagenin, Mitrita, Zlatinski, Rossi e Bancu a supporto della punta Baluta.
Il Milan inizia il match gestendo il possesso, alla paziente ricerca di imbucate offensive. Il primo tiro in porta arriva al 20’ con Niang, che recupera palla sulla destra e conclude a rete; il tiro è centrale e Calancea lo blocca facilmente. Tre minuti più tardi è il Craiova ad avere una ghiotta opportunità: Montolivo cerca di contrastare Baluta ma lancia involontariamente verso la porta Mitrita, che a tu per tu con Donnarumma non calcia perfettamente e si fa parare il tiro dal portiere milanista. Al 27’ i rossoneri tornano in avanti, con il giovane Cutrone che prende la parte interna del palo dopo un grande passaggio di Borini. Il Milan continua ad attaccare ed il Craiova tenta di far male in ripartenza, ma al 44’ la partita si sblocca. Borini si guadagna una punizione sul limite destro dell’area avversaria e Rodriguez calcia teso, alla ricerca della deviazione di un compagno. Nessuno tocca il pallone, che finisce lo stesso in rete ingannando il portiere. Si conclude così il primo tempo, con il secondo che continua sulla sua falsariga. Al 50’ Niang entra in area e conclude a rete col sinistro, ma Calancea è attento e devia in angolo. Dieci minuti dopo Donnarumma compie un’uscita poco pulita, respingendo la sfera poco fuori dall’area di rigore, ma Mitrita è ancora una volta impreciso e spedisce a lato. Questa occasione fa però svegliare i padroni di casa, che sfruttano il calo fisiologico del Milan per colpire in velocità. Da questo momento si inverte l’andamento della gara, con il Craiova che si spinge in avanti 4 o 5 volte senza però mai risultare incisivo. I rossoneri dimostrano di saper soffrire e portano a casa una vittoria fondamentale, che li vede con un piede nei gironi della prossima Europa League. Buona la prima, il Diavolo è pronto a tornare.