Europa League, buon girone per il Milan. Alla scoperta delle avversarie

Posted By on Ago 25, 2017 | 0 comments


Stefano Renzi

 

Il Milan torna in Europa dopo tre stagioni di buio, e lo fa da protagonista. Insieme all’Arsenal, infatti, il Diavolo rappresenta una delle favorite per la vittoria finale di questa Europa League. Everton, Zenit e Lione, che giocherebbe la finale in casa, sono i restanti maggiori pericoli. I rossoneri, che possono vantare 7 Champions nella propria bacheca, non sono mai riusciti a conquistare una Europa League, ex Coppa UEFA. Potrebbe essere questa la motivazione in più per portare tale prestigioso trofeo a Casa Milan. L’urna è stata alquanto benevola, collocando i rossoneri nel girone D insieme ad Austria Vienna, Rijeka ed AEK Atene. Andiamo alla scoperta di queste avversarie.

 

FK_Austria_Wien_LogoAustria Vienna: nonostante la seconda fascia contenesse squadre più ostiche, gli austriaci di Fink sono il pericolo numero uno per gli uomini di Montella. L’Austria Vienna ha concluso lo scorso campionato al secondo posto, e nei gironi di Europa League ha incontrato anche la Roma, con cui ha pareggiato 3-3 all’Olimpico e perso 4-2 in casa. Nella stagione attuale ha collezionato solo 7 punti in 5 partite, ed ha raggiunto la fase a gruppi europea dopo aver eliminato Limassol ed Osijek nei preliminari.

Gli uomini più pericolosi sono Holzhauser, centrocampista classe ’93 dotato di forza e qualità, e la punta Grunwald, carismatico leader del club da 7 anni. Il numero 10 è però infortunato, e probabilmente salterà entrambe le gare.

Sarà la prima volta che questi due club si incontreranno. E guardando il calendario, per il Milan non saranno appuntamenti facili. Andata il 14 settembre a Vienna, dopo la trasferta con la Lazio, e ritorno il 23 novembre, tra l’impegno a Napoli e quello in casa col Torino.

 

 

HNK_RijekaRijeka: i croati di Fiume potrebbero essere la sorpresa del gruppo. Dopo aver vinto lo scorso campionato e la coppa nazionale, il Rijeka è stato eliminato dall’Olympiakos nei preliminari di Champions. Al momento si trovano quarti in campionato grazie a 4 vittorie e 2 sconfitte nelle prime 6 gare.

Le stelle della squadra sono due: l’attaccante svizzero Gravanovic e l’allenatore, Matjaz Kek. Il tecnico dei croati è stato protagonista della scorsa sorprendente stagione, ed in carriera ha vinto anche due campionati sloveni ed allenato la nazionale slovena per 4 anni.

Anche in questo caso si tratterà del primo incontro assoluto tra le due squadre. Per il Milan sarà insidioso gestire la partita d’andata in casa, il 28 settembre, dato che dovrà affrontare la Roma a San Siro dopo soli 3 giorni.

 

 

AEK_Athens_FCAEK Atene: neanche i greci sembrano all’altezza del Milan. La squadra di Jimenez ha concluso il campionato ‘16/’17 al quarto posto, e quest’anno è stata eliminata dal CSKA nei preliminari di Champions. Fortunatamente è riuscita a vincere i playoff di Europa League contro il Club Brugge, nonché la prima ed unica gara del campionato attuale.

I giocatori migliori sono vecchie conoscenze del campionato italiano, primo fra tutti Hugo Almeida. L’attaccante portoghese, 33 anni ed autore di 19 reti in Nazionale, porterà gol ed esperienza internazionale al suo club. Il pericolo numero due sarà sicuramente Marko Livaja, nuovo acquisto di questa sessione estiva.

In passato Milan ed AEK si sono incontrate quattro volte, due nel 1994/1995 e due nel 2006/2007. Il bilancio è di due vittorie rossonere, contro 1 pareggio ed una vittoria greca. Entrambe le sfide di quest’anno saranno insidiose per il Milan, visto che giocherà l’andata in casa il 19 ottobre, subito dopo il Derby, ed il ritorno il 2 novembre, in seguito alla sfida di San Siro con la Juve.

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