Tiziano Villanacci
L’esordio all’Olimpico della nuova Roma di Eusebio Di Francesco non sarà dei più facili. I giallorossi ospiteranno Luciano Spalletti e la sua Inter. Dopo la sofferta vittoria per 0-1 a Bergamo contro l’Atalanta, la Roma dovrà subito dare segnali di miglioramento per arginare i nerazzurri, vittoriosi per 3-0 contro la Fiorentina.
Di Francesco ha un grande dubbio, rappresentato dalla fascia destra, dove sia Karsdorp che Bruno Peres sono indisponibili. L’olandese continua il suo recupero dall’intervento al ginocchio e dovrebbe essere pronto dopo la sosta per le nazionali, mentre il brasiliano tornerà a disposizione sicuramente contro la Sampdoria a seguito della lesione di primo grado riportata a Bergamo. La formazione sarà composta da Alisson in porta, Jesus favorito su Manolas a destra, con il greco a fare coppia con Fazio al centro, con Kolarov sulla sinistra. A centrocampo De Rossi, Strootman e Nainggolan. In attacco il tridente sarà composto da Perotti, Defrel e Dzeko.
Tatticamente la partita si giocherà sulla fascia destra della Roma. L’Inter schiererà Perisic, l’ala più forte e con la maggior percentuale di saltare l’uomo e creare superiorità numerica. Il croato proverà a sfruttare il punto debole della Roma, con Di Francesco che ha preparato il match con Jesus su di lui. L’ex Sassuolo ha notato come Manolas non abbia i ritmi per giocare laterale e inoltre sarà fondamentale nella marcatura di Icardi. Jesus non avrà compiti di spinta, ma dovrà badare solamente a Perisic con l’aiuto di Defrel, che già si è dimostrato prezioso nella fase difensiva a Bergamo. La Roma spingerà prevalentemente a sinistra con la coppia Kolarov-Perotti, pronta a colpire D’Ambrosio o il neo arrivato Cancelo. La convocazione di Florenzi è importante non solo dal punto di vista climatico, con il pubblico pronto a riaccogliere il suo beniamino, ma anche per aiutare o sostituire Jesus quando Defrel avrà esaurito le batterie. Attenzione all’ipotesi Nainggolan. A partita in corso il belga potrebbe arretrare a destra, con l’inserimento di Pellegrini a centrocampo.
Il nuovo 4-3-3 di Di Francesco contro il più collaudato 4-2-3-1 di Spalletti. Chi vincerà la battaglia sulla corsia destra della Roma e sinistra dell’Inter, avrà maggiori possibilità di vittoria finale.