di Elia Faggion
Dopo la seconda giornata, al vertice della Liga si trova un improbabile terzetto: oltre alla prevedibile presenza del Barcellona, infatti, troviamo Real Sociedad e la neo promossa Leganes, uniche squadre ad aver ottenuto punteggio pieno insieme a quella di Valverde. L’Atletico Madrid ne fa 5 al Las Palmas (con doppietta di Koke), mentre dall’altra parte della città il Real campione inciampa al Bernabeu contro il Valencia di Kondogbia, subito a segno all’esordio nel 2-2 contro le merengues. Ottengono la prima vittoria anche Siviglia ed Athletic Club, che raggiungono quota 4 punti. Contro Celta Vigo e Malaga vincono a sopresa Betis e Girona, confermando il grande avvio di campionato (entrambe a 4 punti), mentre deludono l’Espanyol (perdente 1-0 col Leganes) e soprattutto il Villarreal, macellato ad Anoeta dalla Real Sociedad di Eusebio con un secco 3-0.
Prende subito margine quindi il Barcellona, che grazie alla doppietta di Messi sconfigge l’Alaves, non basta invece quella di Asensio al Real Madrid per battere i valenciani. Egual discorso per il pichichi della Liga, l’uruguaiano Maxi Gomez del Celta Vigo, a segno per la terza volta in stagione, ma il suo gol non è servito ad evitare la sconfitta contro il Betis di Setièn. Bella storia per Xabi Prieto che contro il Villarreal fa 500 presenze in Liga insieme alla Sociedad, condendole con uno dei 3 gol che permettono agli txuri-urdin di prendersi la testa della classifica. Ultimo proprio il Villarreal, altamente rimaneggiato e privo di idee, con un Carlos Bacca mentalmente ancora in vacanza. Peggio di così non si poteva iniziare: il submarino amarillo è una delle quattro squadre che devono ancora segnare una rete in questa stagione.