Francesco Falzarano
Bisognava riprendere il discorso, e così è stato, il Napoli di Marassi torna a vincere, super di nuovo l’Inter e spedisce di nuovo la Juve a -3. Così come le grandi squadre, quelle che puntano in alto, il Napoli non manca l’appuntamento con i tre punti, confermandosi leader del campionato dopo dieci partite, che se è vero essere poche, rappresentano comunque un primo check point di campionato. Va sotto il Napoli questo è vero, ma quello che ha impressionato è la facilità di come i partenopei si sono rialzati ed hanno ripreso in mano il match con gioco ed occasioni. Tutto bello tutto eguale, poi c’è il plus, quell’in più che è il bello del calcio. A Napoli ora ha un nome ed un cognome Dries Mertens, per i napoletani “Ciruzzo”. Una punizione perfetta, ma mai quanto il secondo goal, forse più bello anche di quello realizzato a Roma contro la Lazio. Stop a seguire al bacio, sul velluto accarezzando la palla, quella sfera che poi va dritta sotto la traversa. Mertens rules insomma, anche se il Napoli, per la mole di gioco ed occasioni ha rischiato qualcosa di troppo. Bene così per gli azzurri, che nel week-end giocheranno contro il Sassuolo. Sullo sfondo il City. La stagione anche se a singhiozzo entra nel vivo.