(di Gianluca Guarnieri) Sontuosa, emozionante, travolgente. La Roma di Eusebio Di Francesco sigla una vittoria scintillante sul Chelsea di Antonio Conte, con i campioni d’Inghilterra sconfitti per 3-0. Per i giallorossi una partita perfetta, con tutte le mosse azzeccate dal mister abruzzese, capace di dare scacco perfino ad un tecnico apprezzato a livello mondiale come l’ex juventino, ed offrendo un “bis” (con i tre punti stavolta) della bella gara di due settimane fa a Stamford Bridge. Olimpico vestito a festa con ben 55.000 spettatori nella fresca notte di Halloween. Di Francesco opta subito per un centrocampo di grande esperienza, con De Rossi-Nainggolan e Strootman, mentre in attacco vanno Dzeko, con ai lati Perotti e El Shaarawy, fronteggiando i britannici con il suo 4-3-3. E’ proprio il “Faraone” ad ergersi a grande protagonista, segnando il vantaggio con un super goal (che fa il paio con quello segnato sabato in campionato con il Bologna) dopo soltanto 50 secondi. Un gancio al mento del Chelsea, come neanche Holyfield e Hagler dei bei tempi. I “blues” londinesi tentano la reazione con Hazard, sempre temibile dai tiri da fuori, ma che trova il piazzamento di Alisson, sicuro ed attento. Che sia una giornata da ricordare per la squadra capitolina si vede dalle prove dei singoli, con Juan Jesus splendido in molti recuperi, affiancato da un Fazio sempre più autorevole nelle chiusure che nella riproposizione dell’azione. Gli uomini di Conte non riescono a sfondare, e la Roma, corta e pronta alle ripartenze, punge ancora: lancio di Nainggolan centrale, Rudiger sbaglia la chiusura sempre contro lo scatenato numero 92 che prima anticipa il lento Cahill, e poi d’esterno colpisce ancora depositando in rete. La sinfonia continua anche nella ripresa, con la “griffe” di Diego Perotti che folgora Curtois al 63′ con una cannonata di destro a fil di palo. Un successo importantissimo che schiude la porta per gli ottavi di finale, guidando il girone con 8 punti, uno in più degli inglesi e ben 5 dell’Atletico Madrid. Era dal 1982 che la Roma non batteva per 3-0 una squadra inglese. Toccò all’Ipswich Town, mandato K.O. da una doppietta di Pruzzo e da un’autorete, in Coppa Uefa. Ben 35 anni fa. Corsi e ricorsi storici.