Giacomo Nannetti
Nel North London derby i Gunners si impongono con un netto 2-0 sugli Spurs grazie alle reti di Mustafi, prima e Sanchez poi. È stata una vittoria meritata da parte degli uomini di Wenger, che hanno chiuso la pratica Tottenham in 5 minuti, segnando le due reti al 36’ e al 41’ del primo tempo. Dopo il doppio vantaggio l’Arsenal ha gestito bene la palla e la partita, riuscendo a portare a casa un derby che mancava da ben 6 precedenti. Continua anche il momento magico dei Gunners in casa, i quali in questa stagione collezionano la sesta vittoria consecutiva in casa, rendendo l’Emirates Stadium un vero fortino. A pagare caro è il Tottenham di un opaco Harry Kane, che non è mai riuscito a rendersi veramente pericoloso come di solito riesce a fare. Con questa sconfitta gli Spurs rimangono a 23 punti scivolando al quarto posto, con l’Arsenal che gli piomba alle spalle ad una sola lunghezza.
Nei piani alti della classifica il City sa solo vincere e sul campo del Leicester con uno 0-2 ottiene la sedicesima vittoria consecutiva tra campionato e coppe. Il vantaggio citizens è un autentico manifesto del “guardiolismo”: azione avvolgente, ricca di passaggi, che si conclude con l’imbucata di Sterling per Silva, il quale mette in mezzo un pallone per Jesus che deve solo spingerlo in rete. Il 2-0 invece è una giocata sontuosa del migliore giocatore del City: Sane appoggia per De Bruyne al limite dell’area, il quale si coordina spostandosi la palla sul piede debole, il sinistro, e scarica una botta potentissima che va ad infilarsi all’incrocio dei pali. Guardiola sempre più primo, con 34 punti in 12 giornate ed un solido +6 sullo United che insegue.
Vincono anche il Chelsea 4-0 sul campo del WBA; 3 punti anche per Mourinho che batte 4-1 il Newcastle, ma gli occhi di Old Trafford sono tutti per i rientri di Pogba, ma soprattutto di Zlatan Ibrahimovic. Nelle retrovie perdono sia il West Ham, 2-0 contro il Watford, che lo Swansea contro il Burnley, mentre il Crystal Palace, ultimo, pareggia 2-2 contro l’Everton.