Francesco Falzarano
Momento non facile in casa Napoli, dopo la settimana di “tempesta” per gli uomini di Sarri, ci si prospetta una schiarita, alle porte del Natale. Il Napoli non è poi quello di iniziò campionato, con una media goal che è passata dal 2,9 allo 0,6. Di fronte il Torino squadra in forma reduce dal successo all’Olimpico contro la Lazio e che non vuole farsi sfuggire questa occasione di continuità in cerca dell’Europa. Sarà un match difficile, ispido, angusto per i partenopei, che dovranno proprio in questa partita così complessa ricercare la loro essenza e come dice ADL la loro napoletanitá. In realtà il Napoli deve ritrovare automatismi, gioco e soprattutto brillantezza mentale e fisica. Dovrebbe tornare dal ‘1 Lorenzo Insigne, uomo fondamentale per geometrie e imprevedibilità azzurra. Sarri non cambia, probabile si affidi come suo consueto ai migliori. Quindi Reina tra i pali, difesa con Hysaj, Albiol, Koulibaly e Mario Rui. Centrocampo a tre con jorginho, Allan e Hamsik. Davanti tornano al completo i tre con Callejon, Mertens e Insigne. Napoli a Torino é l’ora di reagire