di Vincenzo Boscaino
Il giorno dopo brucia ancora. Non per la sconfitta, quella ci può stare. La prestazione, quella sì, ha deluso.
Pioli non ha stravolto completamente la squadra per dare continuità di gioco, ma questa volta le cose sono andate diversamente. Subito 1 a 0 di Lulic e partita in salita, una partita che doveva essere ripresa, che chiedeva un colpo di orgoglio. Purtroppo, non c’è stato nulla di tutto questo.
Per gli addetti ai lavoratori il miglior giocatore di ieri sera è stato il portiere Dragowski che ha mantenuto il Viola in partita fino al triplice fischio dell’arbitro. A tal proposito, l’allenatore viola a fine partita: “Dragowski il migliore oggi? Avrei preferito non lo fosse (ride). Ha qualità, sui portieri posso stare tranquillo”.
Può stare tranquillo. Ma la fiorentina avrà un motivo in meno per festeggiare Capodanno. Per carità, la scoperta di questo portierino fa felice tutti a Firenze, ma si voleva raggiungere altro, la semifinale di coppa Italia.
Adesso testa al Milan, una partita che potrebbe far terminare questa rincorsa infinita all’Europa, che potrebbe dare il sesto posto, che può fornire certezze.
Testa al Milan, per chiudere bene il 2017 e iniziare nel migliore dei modi il 2018.