di Elia Faggion
Come lo staff dell’Inter si muoverà in questa sessione di mercato invernale, sarà di certo fondamentale per il prosieguo della delicatissima stagione in corso. Dopo una sfavillante e pressoché perfetta campagna autunnale, i nerazzurri sono stati preda di una discesa tanto repentina quanto inaspettata: secondo Spalletti, per lottare contro i titani del calcio italiano, urge rinforzare la rosa, spesso definita e descritta come una “coperta corta”. Si parla in particolare di un difensore centrale ed un centrocampista.
IL DIFENSORE – Resta eloquente l’impiego di Santon come centrale difensivo nella gara contro la Fiorentina, dopo l’infortunio di Ranocchia e l’indisponibilità di Miranda. Dopo la partita Spalletti dirà: “lo vede pure mia mamma che manca un difensore centrale”, e non sono serviti altri segnali per far partire le ricerche: è già arrivato Lisandro Lopez, 28enne argentino del Benfica. Sbarca a Milano con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto, fissato a 9,5 Milioni (10 in totale, contando i 500 mila del prestito). Ultimamente poco utilizzato in terra portoghese, ha raccolto poco più di 500 minuti quest’anno. È stata questa condizione a spingerlo a cercare nuovi lidi, con la speranza di trovare più continuità, in una squadra in piena emergenza come l’Inter. Alto quasi 1.90 m, abile nel gioco aereo, porterà alla difesa nerazzurra la sua fisicità e la sua garra.
IL CENTROCAMPISTA – Si percorrono diverse piste, le principali sono due: Rafinha del Barcellona e Ramires del Jiangsu Suning. Il 30enne ex Chelsea si è già detto disponibile al rientro in terra europea, ma c’è da valutare il fattore ingaggio, mentre sembra più attendibile e concreta l’ipotesi Rafinha. L’ispano-brasiliano è reduce da un pesante infortunio, e non trova spazio in un centrocampo pullulante di fenomeni come quello blaugrana: è palese la sua volontà, assecondata dal suo entourage, di cambiare aria. Il Barcellona però non ha intenzione di smerciarlo, arriverebbe in terra italica solo in prestito con diritto di riscatto, e fino ad ora l’unico inghippo della trattativa sembra essere sulla cifra dell’eventuale riscatto: i catalani chiedono 40 Milioni, l’Inter ne offre 23-25.
ALTRE TRATTATIVE – Si parla dei vari Deulofeu, Pastore, Schurrle, Vazquez, Gaitan. Sono tutte piste fredde, impervie, e difficilmente percorribili, dato che l’Inter è ancora legata al Financial Fair Play, e questi calciatori non si muoverebbero senza una cessione definitiva. Pastore ha confermato di voler rimanere al PSG, Deulofeu è fortemente corteggiato dal Napoli, mentre gli altri sono stati proposti dai rispettivi club in cambio di Joao Mario, che con l’Inter non è riuscito ad ambientarsi.