Francesco Falzarano
É partito il Benevento, verso Roma, ma questa volta senza la consueta massa di pubblico che ha colorato gli spalti di tutta Italia a tinte giallorosse. Qualcuno dice di pensare partita dopo partita, altri che tutto è ancora possibile, ma la sensazione è che quella con i biancocelesti sembra essere la prima di dieci passerelle che congederanno la strega dal suo primo storico campionato di serie A. Sfida di per se comunque proibitiva contro una Lazio che punta con forza alla Champions. Si allena il Benevento con voglia, almeno stando alle parole di Roberto De Zerbi, e senza pensare alla classifica. Intanto si iniziano a contare le assenze per la sfida dell’Olimpico. Certo del forfait sarà Sagna alle prese con un guaio muscolare, da valutare invece le condizioni di Viola, con una tra Cataldi e Del Pinto pronti a subentrare al fianco di Sandro. Disponibili D’Alessandro e Iemmello. Insomma formazione ancora tutta da scrivere per la strega, che all’andata fu abbattuta dai colpi dell’armata di Inzaghi, anche se adesso la Lazio sta un attimo tirando il fiato. Inutile parlare di moduli e obiettivi, il Benevento si trova di nuovo a dover recuperare la faccia, in un campionato che è iniziato male e che sta finendo peggio. La strada è segnata, la prima passerella é pronta, ma il pallone é pur sempre rotondo.