Giacomo Nannetti
Torna la Serie A dopo la pausa delle nazionali e lo fa subito con un match di cartello in programma questa sera alle 20.45 allo Allianz Stadium tra Juventus e Milan. Le sfide tra queste due formazioni non sono mai state banali, e quella odierna sarà ancora più speciale del solito, con diversi incroci interessanti: il duello tra i due amici in panchina, con Gattuso pronto ad andare in casa del suo maestro a rubare qualche idea e non solo, ma soprattutto sarà la partita del ritorno di Leonardo Bonucci in quello che per molti anni è stato il suo stadio. Oltre all’aspetto più sentimentale, questo match sarà importantissimo per entrambe le squadre per continuare a perseguire le strade verso i propri obiettivi: il Milan non può rallentare se vuole tenere viva la rincorsa Champions, mentre per la Juventus sarà fondamentale tornare a vincere per mantenere il Napoli a distanza debita. In casa Juventus, soprattutto tra i tifosi, la testa non può che non andare alla sfida stellare di martedì contro il Real Madrid, ma Allegri in conferenza ha detto più volte che la gara più importante, per adesso, è quella di questa sera, e che nessuno verrà risparmiato in vista della Champions. Il tecnico toscano, per ripartire subito dopo la frenata nell’ultima uscita in casa della SPAL, si affiderà ai migliori uomini a disposizione, ribandendo ancora una volta che l’obiettivo principale resta sempre il campionato. L’allenatore bianconero, oltre a Bernardeschi, dovrà fare a meno di Mandzukic, out a causa di una botta nell’allenamento di ieri, e di Alex Sandro, non ancora del tutto recuperato dopo il fastidio muscolare, ma potrà contare su un Chiellini pienamente recuperato e su Cuadrado, che dopo 3 mesi torna almeno tra i convocati. Il modulo con il quale molto probabilmente si schiererà la Juve sarà il 4-3-2-1 molto elastico utilizzato ultimamente, dettato dalle assenze, ma con ancora un nodo da sciogliere. Il blocco difensivo sarà certamente composto da Buffon tra i pali, Lichtsteiner e Asamoah sulle fasce, mentre al centro agiranno Benatia e Chiellini. In mezzo al campo Pjanic e Matuidi sono sicuri del posto, a differenza di Khedira, tornato malconcio dalla nazionale, in ballottaggio con Marchisio e Bentancur. In avanti D.Costa giocherà a destra, pronto ad allargarsi e ad abbassarsi sulla linea dei centrocampisti, con Dybala ed Higuaìn che agiranno molto vicini, pronti a colpire la difesa milanista, proprio come nella gara dell’andata.