Stefano Renzi
I bavaresi sono i grandi favoriti per il passaggio del turno di Champions, nonostante le statistiche dicano altro. Anche se Siviglia e Bayern non si sono mai incontrate in competizioni UEFA, infatti, gli spagnoli non hanno mai perso in casa contro squadre tedesche – 7 vittorie e 4 pareggi -, mentre i bavaresi sono sempre usciti sconfitti dalle ultime 5 trasferte in Spagna. Ma i numeri, in questi casi, dicono ben poco. Di certezza ce n’è solo una, e si chiama Bayern Monaco.
Gli uomini di Heynckes rappresentano una macchina non lontana dalla perfezione, prima in classifica in Bundes a +17 sullo Schalke e capace di segnare 72 reti, subendone solo 20, in 28 partite di campionato. Lo score in Champions è altrettanto incredibile, con 21 gol fatti e 7 subìti in 8 partite totali. La vittoria per 6-0 di sabato scorso contro i rivali del Borussia Dortmund, insomma, non è che l’emblema della stagione del Bayern: segna tanto e subisce poco. Al contrario del Siviglia, 7° in Liga, che rappresenta il 10° attacco del campionato nonché la 5a peggior difesa. Per avere un’idea più chiara, il Malaga ultimo in classifica ha subìto meno gol. La differenza reti degli andalusi in Liga è addirittura in negativo, con 39 gol messi a segno e 46 incassati. In Champions la situazione migliora leggermente, con 14 reti siglate e 13 subìte, ma niente di così confortante. La palla è rotonda, si sa, ma questa sera al Sanchez-Pizjuan, ed in generale nei 180 minuti, sarà molto difficile avere sorprese.
Il Bayern, escluso Manuel Neuer, potrà contare sui propri titolarissimi. L’arma in più è sicuramente Robert Lewandowski, capocannoniere della Bundesliga con 26 gol e secondo nella classifica attuale della Scarpa d’Oro, a pari merito con Messi ed Immobile e alle spalle del solo Salah. Il bomber polacco viene da una tripletta siglata nell’ultimo Klassiker contro il Dortmund, e stasera vorrà sicuramente sfoggiare l’ennesima prestazione da brividi. È anche diffidato, e chissà che quindi non desìderi chiudere i conti già oggi, data una sua plausibile esclusione nella partita di ritorno. Un’ammonizione la settimana prossima vorrebbe infatti dire saltare l’eventuale andata delle semifinali, un rischio che nessuno vuole correre. Considerazioni di cui Heynckes avrà probabilmente già preso atto, ma qualsiasi scelta futura dipenderà dal risultato di questa sera. I 2700 tifosi tedeschi presenti a Siviglia sono pronti ad esultare.