Francesco Falzarano
Primo round allo Stadium per il Real Madrid che negli ultimi anni sta giganteggiando nella “sua” Champions. Presente sempre almeno in semifinale dal 2011 il Real negli ultimi quattro anni é tornato Galattico, portando a casa tre Champions di cui le ultime due consecutive. “La favorita alla vittoria finale é il Real Madrid”, così sentenziò Max Allegri alle porte del sorteggio di Nyon. Tanto tuonò che piovvè, con le Merengues che si prendono volentieri l’appellativo di testa di serie numero uno e non sembrano soffrire il mal di vittoria, tutt’altro. Sembrano infatti l’unica squadra a giocare con leggerezza quella competizione che identifica l’habitat naturale di CR7 e compagni. Impetuoso nell’andata degli ottavi con il Psg, padroneggiante al Parco dei Principi, il Real ha sbaragliato senza troppi patemi i milioni francesi. Insomma qualunque sia l’avversario la truppa di Zidane risponde presente. La sensazione però è che sarà un match comunque complesso, e che quando l’urna ha decretato la Juventus a Madrid non che fossero proprio felici. Non c’è storia nella partita singola (Dalla finale del ‘98, all’ultima di Cardiff) ma nel doppio confronto i Blancos soffrono tremendamente la Juventus. Zidane lo sa, e in conferenza stampa ha messo tutti in guardia “la Juventus ha il nostro stesso dna vincente, ed é la peggiore da incontrare. Non sarà come a Cardiff, e la doppia sfida non é come la gara secca. Dovremo stare molto attenti se vogliamo passare il turno”. Parole che non ci sono sembrate di circostanza, ma di rispetto. Real a cui è rimasta solo, si fa per dire, la Champions e che punta tutte le sue fiches sulla massima competizione europea. Il quadro della partita ? Probabile che la Juventus aspetterà giocando a strappi alternando pressione alta e squadra cortissima. Zidane lo sa, se lo aspetta, ed i suoi quando c’è da andare di sciabola non si tirano indietro, sebbene il fioretto del Madrid, é il più dolce d’Europa. La difesa sarà la solita con Carvajal, Ramos, Varane e Marcelo a far da scudo a Keylor Navas. Poi Casemiro, Kroos e Modric con davanti Bale, Benzema e l’attesissimo Cristiano Ronaldo. Queste le notizie ufficiose, anceh se sale sempre più la candidatura di Isco ad un posto da titolare al posto di Bale, come fù a Cardiff. Risuona la musica della Champions, risuona la “tua” musica, ed il Real é lì in prima fila con il vestito migliore, prima tappa …Torino.