Francesco Falzarano
Napoli vs Chievo, è lo specchio di come un risultato cambia il modo di vedere una partita, e di come sposta l’ago della bilancia dei giudizi. Fino al novantesimo c’erano i fischi, la reazione di Insigne, i sogni scudetti infranti e soprattutto un Napoli incapace di colpire, statico e fermo sulle gambe, poi un colpo di testa di Milik, ed un tiro a giro di Diawara spostano l’asse della partita e non solo. Il Napoli vince in rimonta nel recupero grazie a due giocate estemporanee di due dei calciatori più freschi in rosa e non è un caso. Tira il fiato la truppa azzurra, stanca, e con una gamba proprio più pesante rispetto a qualche mese, tant’è che proprio Diawara e Milik, sono l’emblema di una gamba più leggera. Nel nostro giudizio il risultato non sposta le sensazioni, sensazioni che parlano di un Napoli, alla canna del gas, e che quindi difficilmente ri-troverà il brio di una volta. La cosa preoccupante è che gli azzurri sono volutamente usciti dalla Coppa Italia e L’Europa League, e la condizione fisica è l’attuale. Fondamentale lo snodo della settimana prossima quando il Napoli andrà a Milano, dove i tre punti sono assolutamente d’obbligo. Intanto in pentola bolle anche il futuro di Sarri, che ieri ha risposto “emotivamente questo pubblico non lo lascerò mai” e il resto ? Sappiamo che il Napoli in questa stagione ha dato il massimo e che forse si è arrivati ad un processo di crescita che culminerà con la fine del campionato. Un campionato che il Napoli potrebbe perdere con oltre 90pt, il che potrebbe portare ad un cambiamento strutturale proprio per una fisiologica questione di stimoli. Sappiamo anche che domanda ed offerta tra ADL e Sarri al momento non combaciano. Sullo sfondo il Monaco, con una faraonica offerta da circa 6mln a stagione. In tutto questo bisogna pensare solo al campionato, e ad un obiettivo che non va abbandonato.