Francesco Falzarano
Erano rimasti solo novanta minuti per Ascoli ed Entella per tentare l’assalto alla salvezza. In un ribollente “Del Duca”, L’Ascoli si salva facendo impazzire i propri tifosi che mai come quest’anno hanno vissuto un anno di grande difficoltà. Finisce 0-0, ancora, ed il doppio pareggio premia i bianconeri che mantengono la categoria. Una partita dura, maschia. Insomma una partita che ha incarnato pienamente la posta in palio. L’Ascoli fondamentaliste l’ha sempre avuta in mano rischiano poco o nulla per tutto il match e sfiorando a più riprese la rete, soprattutto con Clemenza, sugli scudi. Un’occasione per tempo per l’Entella che dapprima non sfrutta un’incertezza di Agazzi, è proprio nel recupero fa tremare di paura Ascoli tutta quando Troiano non è lesto a sfruttare l’assist di La Mantia. Alla fine é festa per le strade marchigiane. Artefice della salvezza Serse Cosmi che era arrivati ad Ascoli in una situazione molto molto complessa ed alla fine ha portato a casa il risultato. Retrocede l’Entella che paga la scelta di Castorina prima e soprattutto Aglietti poi. Giusta invece la decisione di Volpe e da lui si ripartirà in Lega Pro. Gozzi saluta con un comunicato la categoria, rassicurando il popolo biancoazzurro e parlando “all’Entella” come una foglia. Bellini festeggia e prepara un Ascoli diverso per l’anno prossimo, ma ora è tempo di festa e riposo.
Verdetto : Ascoli resta in serie B – Virtus Entella retrocessa in serie C insieme a Novara, Ternana e Pro Vercelli.